Per la nostra sezione living, dove spesso raccontiamo case history abitative di gran gusto in giro per il mondo, ecco il progetto di ristrutturazione di due abitazioni del 1670. Siamo a Gent, in Belgio, e lo studio di Architettura A2D - Architecture 2 design and Frederick De Ryck, da due unità separate ha creato un unico grande ambiente, con la cucina vero fulcro del concept abitativo (1 - 2). In origine due case separate, quindi, che da subito hanno posto come problema il netto dislivello del pavimento (3). Un difetto tramutatosi in un punto di forza: lo Studio di Architettura ha, infatti, mantenuto i pavimenti originali in legno e le travi del soffitto di una delle case, in cui è stato inserito il soggiorno, mentre ha rialzato il pavimento della cucina e della sala da pranzo dell’altra (4), dando vita a uno spazio più intimo. In questo modo i due luoghi sono stati uniti in un unico luogo aperto, in cui la famiglia può cucinare, lavorare o rilassarsi.
Per bilanciare la presenza di opere d’arte e oggetti dallo stile eclettico, inoltre, gli interni sono stati pensati in stile pulito e neutro per valorizzare, di più e meglio, i complementi esposti. Un mood accogliente e cosy con alla base colori morbidi e materiali caldi tra cui il legno (5).
Accanto agli elementi originali ne sono stati scelti di altri per un mix armonico e di classe. Lo spazio abitativo combina così mobili in noce, ripiani in terrazzo alla veneziana, dettagli in bronzo e acciaio cerato. Per legare ogni elemento è stato scelto Microtopping® Idea Work®, la soluzione cementizio polimerica che in soli 3 mm di spessore consente di rivestire qualsiasi superficie, in verticale e in orizzontale. Un pavimento senza soluzione di continuità con un carattere deciso, evitando, tra l'altro, cambiamenti strutturali.
Un interior da cui prendere spunto, sia per i materiali utilizzati, sia per la combinazione degli arredi.