Da Bisazza i mosaici “fioriscono” in tutta la colorata freschezza primaverile. I nuovi decori presentati all’ultima design week milanese sono un magnifico potpourri di fiordalisi, papaveri, rose, viole pensée e piccoli fiori di campo (1 - 2).
Così Carlo Dal Bianco, rende omaggio ai cugini d’Oltralpe, ispirandosi alla bellezza e all’eleganza dei suoi giardini, dei castelli e dei palazzi più famosi del patrimonio architettonico francese. Nel decoro Malmaison protagonista è una collezione di rose monumentali di grande formato su sfondo bianco. Dedicato a Joséphine Bonaparte, il disegno reinterpreta la distesa di rose, da lei voluta, per abbellire il giardino del castello di Malmaison. Il decoro è disponibile in tre varianti colore.
Ancora… Trianon e Petit Trianon altri decori richiamano i disegni floreali delle carte da parati e dei tessuti dei palazzi francesi del 700. Su un fondo a scacchiera, bianco e avorio, foglie e piccoli fiori di campo si intersecano, creando delle ordinate ghirlande (3).
Nel pattern Hameau, forte è il richiamo alle visioni agresti e ai prati ricoperti di papaveri e fiordalisi, voluti da Marie Antoinette all’interno del piccolo borgo, l’Hameau de la Reine, fatto da lei costruire, per rivivere la nostalgia di una vita bucolica.
Protagonisti all’interno dei giardini francesi, i fiori di campo e le aiuole di fiori danno un tocco di romanticismo ai due pattern Pensée.
Il decoro Bougainvillier raffigura i fiori rosa della pianta di boungainville.
E che dire della superba collezione Pebbles, firmata da Marcel Wanders? Una nuova linea di coffee tables a tiratura limitata (4), realizzata per celebrare i quindici anni di collaborazione tra l'azienda e il designer olandese. In un sofisticato gioco di texture, i fiori dai toni vibranti - rosso scarlatto, blu-delft, rosa pesca e oro - si aprono con impeto sulle superfici sinuose di ogni singolo coffee table.
Ogni pezzo è interamente realizzato a mano, accostando le tessere di mosaico di vetro e mosaico oro - secondo la tecnica artistica dell'opus tessellatum – eseguito dai maestri mosaicisti dell'Atelier Bisazza.
“Quando penso ai quindici anni di collaborazione con Bisazza, la parola che mi viene in mente è “sorprendente”. L’amore di Bisazza per la bellezza unita alla giusta quantità di innovazione è in perfetta sintonia con il mio intento di elevare lo spirito umano e riportare il valore dell’artigianalità nel design. Insieme rendiamo il mondo meno noioso” - afferma Marcel Wanders.