Il triplo di incendi in Toscana nel primo semestre dell'anno, ora basta (1)! Purtroppo questo è il provvisorio bilancio (certo per difetto, almeno si teme) del primo semestre per l'anno in corso, tracciato dal Presidente della Giunta Regionale Enrico Rossi in occasione della campagna anti incedi boschivi promossa dalla Regione Toscana.
Triste primato e triste bilancio: 101 incendi, 60 ettari mediamente percorsi ed un perdita secca di 2.500 ettari di bosco (2), numeri che parlano da soli senza bisogno di alcun commento, con apice nel Pistoiese e nel Grossetano, ma presenti comunque in ogni provincia della Regione.
A contrastare questo sgradito fenomeno sempre in escalation negli ultimi anni, oltre 400 operai forestali, 600 mezzi e 4000 volontari il cui apporto è fondamentale, come l'educazione di chi incautamente li provoca.
Discorso diverso invece, quanto accade sempre più spesso: termometro di un degrado di morale e civiltà prima di tutto. Ci riferiamo agli episodi sempre più gravi e frequenti di incendi appiccati dopo aver dato alle fiamme cani, gatti o cavalli.
Come dire... un segno di vera barbarie per la quale forse la sola pena utile sarebbe la vecchia legge del taglione...