Sul palcoscenico dell'ultimo Salone del Mobile milanese, non sono mancati arredi di grande fascino per un interior vocato al lusso e alla raffinatezza. Stiano parlando del brand veneto Smania che ha presentato un'intera collezione in collaborazione con Giuseppe Viganò dal nome Nest. "Nido", questa la traduzione letteraria, nasce per trasmettere, attraverso le sue atmosfere calde ed avvolgenti, l'idea di rifugio lussuoso, all'interno del quale sentirsi sereni, in sintonia con se stessi e con il mondo esterno. Una linea che, con i suoi prodotti e i suoi mood, narra un inedito equilibrio osmotico tra indoor ed outdoor, tra desiderio di libertà e sicurezza di un riparo confortevole (1). Dall'appartamento in città alla villa di campagna, dalla veranda al giardino d'inverno: sono arredi perfetti per abitare i nostri spazi più cari, senza limiti definiti. Di grande impatto la zona living completa di ogni elemento, dall'illuminazione ai tappeti, così da configurarsi come total look.
Il legno si riconferma protagonista con linee sinuose e morbide finiture, in perfetta sintonia con altri nobili materiali, come pelli, metalli, tessuti e vetri dalle sorprendenti trame. A caratterizzare tutta la collezione c'è un design dalla forte personalità, definito da linee pulite, volumi essenziali, dettagli costruttivi di grande pregio e motivi decorativi esotici.
I prodotti che compongono Smania Nest sono: la poltrona ed il divano KILLIAN, nella doppia versione lineare ed angolare, il tavolino ZAREN, il tavolo d'appoggio HARRIET, disponibile tondo e quadrato basso, il tavolo FLINT, tondo e rettangolare, la poltroncina ANTILLIA, la credenza CASSIDY, la vetrinetta MERA, i tappeti PALM e TROPIC, e la serie SAMSARA, che include paravento, lampada da terra, lampada da tavolo e applique. L'essenza scelta è il frassino, disponibile con finitura color miele o marrone scuro oppure personalizzabile nei laccati grigio, grigio seta, beige, blu, verde e bordeaux, gli stessi colori che ricorrono nei tappeti e nelle fantasie dei tessuti.
Complementi che si armonizzano in un'interpretazione sognante del vivere contemporaneo per ambienti signorili che lasciano il segno (2 - 3 - 4).