Un decanter può dirsi intelligente? si, se il prodotto in questione è il risultato della sapiente opera dell'azienda iFavine di Bordeaux, una delle dieci realtà più innovative degli ultimi anni, guidata dall’imprenditore cinese Eric Li.
Il nuovo decanter, dal nome molto "evocativo", iSommelier (1), riduce i tempi di decantazione di qualunque vino a pochi minuti grazie a un flusso di ossigeno purificato. E non è poco…
Un minuto di ossigenazione di un vino di qualunque annata corrisponde, infatti, a un’ora di decantazione tradizionale, senza che le sue caratteristiche organolettiche vengano minimamente alterate.
Ma vediamo più nel dettaglio il sofisticato processo tecnico di questo abile robot… il vino viene versato nella caraffa e sul display vengono impostate le informazioni sull’etichetta (ad esempio, annata e tipologia). Con una prima fase di filtrazione dell’aria dall’ambiente circostante, vengono separati l’ozono e gli altri gas, eliminando potenziali fattori negativi come la polvere, l’inquinamento e gli odori, che potrebbero compromettere il vino. L’ossigeno viene poi insufflato nella caraffa dal basso verso l’alto, in modo che l’ossigenazione avvenga in modo omogeneo. Inoltre, una wine cloud connessa alla base e alla caraffa, calibra il processo in base ai parametri suggeriti dal produttore o alla scelta dell’utente.
Un progetto così rivoluzionario che ha valso importanti riconoscimenti all'azienda francese: dal Grand Tasting di Parigi al premio Smart Label, per i prodotti d’avanguardia del settore Ho.re.ca e retail in occasione di Host a Milano. Un vero must have per gli amanti del vino. E non solo..