Dieci anni di successi, di fama, di riconoscimenti. Per l’Argentiera, il DOC Bolgheri Superiore dell’azienda omonima, sono stati dieci anni di produzione, da celebrare anche con un’etichetta celebrativa, stampata su carta “argentata”; una veste unica per festeggiare un traguardo davvero speciale.
Durante il decennio trascorso, i vigneti dedicati alla produzione del vino (1) hanno sviluppato al meglio il loro altissimo potenziale, offrendo un prodotto di elevata qualità e grande personalità, che racchiude in sé tutte le caratteristiche peculiari del territorio di Bolgheri. L’Argentiera (2), composto da uve 55% Cabernet Sauvignon, 35% Merlot, 10% Cabernet Franc, è un vino ben equilibrato, dal gusto ricco e setoso e dal retrogusto persistente, maturato a lungo (per circa 18 mesi) in barrique di rovere francese. Ecco perché Argentiera 2013 ha ottenuto tanti riconoscimenti da parte dei più importanti critici enologici al mondo. Tra questi “Falstaff”, prestigioso magazine enogastronomico austriaco, che in un recente speciale dedicato alle eccellenze della costa toscana, ha assegnato all’edizione 2013 del prezioso Doc il punteggio di 95/100, gratificando la Tenuta con altri eccellenti prodotti: Lavinia Maria 2012 con 96/100, Opheliah Maria 2012 con 94/100 e Villa Donoratico 2013 con 92/100.
Nel frattempo, anche gli esperti enologi James Suckling e Robert Parker avevano assegnato all’Argentiera 2013 il voto di 96/100.
Il 2013 è stata un’annata particolarmente favorevole, con un’estate molto calda e con precipitazioni rare, brevi ma importanti in termini quantitativi, che ha permesso un ottimo sviluppo delle maturazioni polifenoliche.
Come sempre, anche l’Argentiera (3) nella sua versione 2013 è caratterizzato dal colore rosso rubino, intenso e luminoso. Al naso emergono note fruttate di ciliegia e prugna e quelle speziate di mandorla, pelle, pepe nero, noce moscata e confetto. Emergono inoltre note balsamiche come la menta e l’eucalipto che ricordano la macchia mediterranea, e piacevoli rimandi al cacao e al tabacco.
Bolgheri ha che da essere certo orgogliosa dei propri cipressi, delle memorie carducciane, delle suggestioni letterarie; tuttavia anche i vini – come quelli della della Tenuta Argentiera - rappresentano l’espressione di una produzione vocata all’eccellenza, alla passione, all’amore per un territorio unico, incastonato in un angolo rigoglioso di Toscana.