“Il mondo va, la mia arte arriva”. È con questo slogan che nasce in Toscana il Cammino “I luoghi di Catarsini”, per celebrare l’artista viareggino Alfredo Catarsini (1899 - 1993) di cui abbiamo (1) già parlato il QUI, con il nuovo percorso della Lucchesia e della Versilia che mette insieme arte, storia, natura e cultura gastronomica (2) per un’esperienza di turismo lento attraverso le eccellenze del territorio.
“I luoghi di Catarsini” è un progetto frutto della Fondazione intitolata all’Artista con l’obiettivo di invitare tutti a visitare le zone della Toscana che lo videro protagonista (3), percorrendo le strade e sostando nei luoghi dove tutto ebbe inizio (4), dove Catarsini è nato e vissuto, dove ha tratto ispirazione per la sua straordinaria produzione artistica e letteraria e dove sono tuttora visibili le testimonianze della sua opera (5), che formano un originale museo diffuso tutto da scoprire, in alcuni luoghi-simbolo della Versilia e della Lucchesia (6). Il Cammino non è solo un viaggio nei siti dell’arte e della letteratura di Catarsini, ma unisce bellezze storico-artistiche e architettoniche, storia e ambiente, il tutto arricchito da numerosissimi riferimenti a Giacomo Puccini (il percorso attraversa tutti i comuni dove ha vissuto il Maestro), da emozionanti rivelazioni paesaggistiche e da suggerimenti di cultura enogastronomica locale.
Last, but not least, il Cammino “I luoghi di Catarsini” è accessibile e inclusivo, poiché pensato anche per portatori di disabilità visive: attraverso audio descrizioni di tutti i dettagli delle varie tappe e di vetrofanie ad hoc, anche non vedenti e ipovedenti potranno vivere l’esperienza del Cammino “I luoghi di Catarsini” grazie alla consulenza messa in campo dal Museo tattile statale Omero di Ancona.
L’atmosfera magica che si respira in questa area della provincia lucchese, la storia di questo territorio e le bellezze del paesaggio ci raccontano l’ambiente naturale e umano in cui Catarsini ha vissuto lungo tutto il Novecento. Di questo secolo l’Artista ha raccontato i drammi, le speranze e i cambiamenti tumultuosi, attraverso un’arte che mutava pur rimanendo fedele a se stessa, cioè sempre vicina all’anima dell’uomo e della sua terra. Nella solitudine e nel silenzio, così come nel rumore della folla, ancor oggi possiamo ammirare, comprendere e vivere un’arte che arriva sino a noi grazie al Cammino “I luoghi di Catarsini”.
Il Cammino “I luoghi di Catarsini” è un percorso che collega Lucca (tappa di arrivo e di partenza con l’esposizione del dipinto Il grano della bonifica lucchese in Palazzo Ducale, sede della Provincia di Lucca) alla Versilia, attraversando città e luoghi dove sono rintracciabili testimonianze della produzione artistica e letteraria del pittore e scrittore Alfredo Catarsini.
Il Cammino nella sua interezza infatti poi tocca la chiesa romanica della frazione lucchese di Castagnori, dove sono visibili gli affreschi che l’Artista realizzò nel 1945; la chiesa parrocchiale di San Martino in Freddana, frazione del comune di Pescaglia, con affreschi del 1944 e luogo di ispirazione del romanzo Giorni neri; Camaiore con opere nel locale Museo d’Arte Sacra e nel Municipio; Pietrasanta, dove insegnò per 20 anni nel locale liceo artistico; Forte dei Marmi, per la sua partecipazione al circolo culturale ʺQuarto Platanoʺ e la collaborazione al mensile Versilia Oggi; Viareggio, con l’atelier e l’archivio storico nella Villa Museo Paolina Bonaparte e la casa natale; Massarosa, con opere dedicate al lago Massaciuccoli e all’ambiente che ha ispirato l’opera esposta a Lucca.
In tal senso sono previsti tre percorsi diversi tra loro per lunghezza e durata: uno lungo (Lucca, Castagnori, San Martino in Freddana, Camaiore, Pietrasanta, Forte dei Marmi, Viareggio, Massarosa e Lucca) denominato “Il cammino completo delle Versilie”; uno breve (Lucca, Castagnori, San Martino in Freddana, Camaiore, Viareggio, Massarosa e Lucca) denominato “Il cammino della Lucchesia e della marina”; uno brevissimo (Lucca, Castagnori, San Martino in Freddana, Massarosa e Lucca) denominato “Il Cammino degli affreschi e dei panorami”.
In tutti i casi i percorsi si possono fare in autonomia a piedi o con ogni mezzo: in bicicletta, in moto, in auto.
DI SEGUITO LINK PER IL PROGRAMMA COMPLETO DEL CAMMINO: