In occasione della Giornata internazionale della donna, l’ingresso nei musei e nei luoghi della cultura statali è gratuito per tutte le donne (1) insieme ad un articolato programma di visite guidate e iniziative a tema - molte con direttrici, curatrici e staff dei musei - per sensibilizzare i visitatori e il pubblico dei musei sull’importanza culturale della Giornata.
Vediamone un anticipazione, città per città...
A Firenze i musei visitabili, aperti con il consueto orario, saranno il Museo di Palazzo Vecchio (2), monumento simbolo della città, con i capolavori custoditi al suo interno come la Giuditta di Donatello, la Torre di Arnolfo, il Complesso monumentale di Santa Maria Novella e il Museo Novecento. Oltre a questi, il Museo di Palazzo Medici Riccardi (3), in cui sarà possibile ammirare anche la grande mostra “Benozzo Gozzoli e la Cappella dei Magi”, dedicata al maestro del Rinascimento e al suo rapporto con Firenze, che chiuderà giovedì 10 marzo e sarà quindi visitabile per gli ultimissimi giorni. Info e prenotazioni QUI. Sempre nel capoluogo, le curatrici delle collezioni del Museo archeologico nazionale ripercorrono in tre visite il ruolo che tante figure femminili hanno avuto nel corso della storia, dall'antico Egitto fino all'epoca etrusca.
A Pisa al Museo nazionale di Palazzo Reale le visite delle 15 e delle 17 illustreranno, tra gli altri, il ritratto di Maria Luigia d'Austria (4), seconda moglie di Napoleone I e madre dell'unico figlio da lui riconosciuto. Al Museo nazionale di di San Matteo (ingressi ore 9, 11,30; 15,30, 17,30) le visite guidate in programma alle 15,30 e alle 17,30 si soffermeranno su un particolare del Polittico di Pisa di Simone Martini che ritrae Santa Caterina d'Alessandria, diciottenne, figlia di nobili, che tentò di dissuadere l'imperatore Massimino dal culto pagano e fu condannata a un supplizio orribile dopo aver fatto convertire con la sua sapienza e fermezza numerosi intellettuali di corte. Le visite al Museo nazionale della Certosa Monumentale (5) di Calci (PI) saranno incentrate sulla presenza della figura femminile nella storia del monastero calcesano e più in generale dell’Ordine certosino. Ambienti e vicende storiche verranno raccontati da un insolito punto di vista, volto a scoprire il ruolo e la presenza di donne più o meno illustri alla Certosa nel corso dei secoli.
Al Museo nazionale etrusco di Chiusi sono in programma due visite guidate, alle ore 11 e alle 16, gratuite e aperte a tutti: "Donne a confronto: la condizione femminile nelle società antiche attraverso i reperti del museo" raccontano innumerevoli aspetti delle società del mondo antico.
Ad Arezzo (6) "Il coraggio delle donne nell'arte" vede protagoniste Al Museo archeologico nazionale le Amazzoni, donne del mito che l'arte greca, etrusca e romana raffigura impegnate in una strenua lotta con gli eroi greci in tre visite alle 9, 10,30 e 12 con la direttrice Maria Gatto. Al Museo nazionale d'arte medievale e moderna Rossella Cavigli alle 9,15; 10,45 e 12,15 illustrerà la figura di Ester che intercede per il suo popolo di fronte ad Assuero, protagonista del grande dipinto di Giorgio Vasari.
Al Museo delle Arti e Tradizioni Popolari dell’Alta Valle del Tevere - Palazzo Taglieschi di Anghiari le visite saranno dedicate al ruolo della figura femminile nel Quattrocento, così presente nelle collezioni del museo. Tutte le informazioni, gli approfondimenti, i calendari e le indicazioni per le prenotazioni sono disponibili QUI.