Living & Convivi :: 1 mag 2024

Sulle colline fiorentine, Dimora Ghirlandaio

Ospitalità ricercata per soggiorni da sogno

Un lusso sobrio che traspare da un'atmosfera charmant, una cucina genuina in un ambiente di raffinata eleganza, un olio pluripremiato e soprattuto la bellezza di un paesaggio come pochi che si coniuga con la magia ancestrale della storia. Questo, in poche parole, ciò che si vive e si respira in uno dei luoghi dell'ospitalità a due passi da Firenze. 15 minuti dal centro del capoluogo ed ecco Dimora Ghirlandaio con il suo magnifico borgo rinascimentale, dal 2020 struttura ricettiva esclusiva completa di cinque ville ciascuna con giardino privato. Di più... 22 ettari che fanno da cornice a quest'incantevole oasi di tranquillità di cui 17 adibiti a oliveta. Il nome Ghrilandaio è a memoria dei celebri pittori fiorentini che ne sono stati proprietari per tre generazioni come testimonia la celebre “Cappella del Ghirlandaio” dedicata alla Visitazione della Beata Vergine e costruita da Ridolfo, visibile all'interno dello stesso complesso.

Parlavamo di soggiorni esclusivi, sì perché il corpo alberghiero, così come deciso dalla proprietà, la famiglia Cecchi (già al timone della holding Le Cipresse Srl, a cui fanno capo Società Agricola Indaco Srl, Aquila Energie Spa, Arno Energia Srl, quest’ultima controllata al 100% da Aquila Energie) propone un modello di business inconsueto e cioè ad uso riservato. Una sorta di affitto privato, a cancelli chiusi, per ospiti da ogni dove ma dello stesso nucleo familiare. Non essendoci pacchetti standard, tutto è su misura, ed è grande il lavoro a monte del direttore della struttura Juan Miquel che con ogni nuovo cliente, intraprende, nei mesi precedenti al soggiorno, un dialogo puntuale affinché tutto sia perfettamente in linea con quanto anelato dal fortunato avventore, affinché da subito sia a proprio agio e circondato da attenzioni.
"Il Progetto di ristrutturazione di tutto il complesso è stato lungo e delicato, sopratutto perché abbiamo cercato di farlo nel puro rispetto della tradizione toscana, utilizzando, cioè, maestranze locali che conoscessero l'uso di materiali tipici come il cotto, la pietra serena, il ferro" - ci ha raccontato Marco Cecchi in occasione di una nostra visita. Così le cinque lussuose ville della Dimora - La Villa, La Fattoria, Il Frantoio, La Bottega e Lo Studio - di cui 20 camere, delle quali 17 matrimoniali e 3 singole, offrono un mix armonico e pulito tra spunti rinascimentali ed elementi contemporanei dove il confort moderno non è banale tra domotica e riscaldamento a pannelli. Il tutto molto ben progettato dall’architetto Leonardo Zorzet. Un plauso meritato a La Villa, edificio principale: ogni dettaglio architettonico, indoor e outdoor, dalla facciata, al giardino all’italiana, alla limonaia, agli archi a tutto sesto e ai soffitti a cassettoni al piano terra, fino alla sala camino, regala un'esperienza realmente immersiva di incanto sussurrato con garbo che raramente si ha la possibilità di godere. E che dire de La Bottega, con la sua splendida capriata? Molto simile alla struttura architettonica originaria, da una delle due camere matrimoniali si guarda Firenze (scusate se è poco). Ancora... Una meravigliosa piscina riscaldata di 150 mq si apre in un ampio verde prato, in un paesaggio che toglie il fiato tra cipressi, olivi, alberi da frutto e profumate piante di arancio. Poesia dello slow living...
Un centro benessere, inoltre, al piano interrato della villa rinascimentale, garantisce l'ideale equilibrio psico fisico.

Ma Dimora Ghirlandaio è anche prodotti della terra

L'olio evo di altissima qualità, prodotto, di anno in anno, riconosciuto tra i migliori al mondo dalle più importanti competizioni nazionali ed internazionali, è un progetto lodevole da più punti di vista. C'è l'alta qualità nutraceutica certificata, data dalla concentrazione di polifenoli, c'è l'indubbia gradevolezza di un olio "camaleontico", capace cioè di adattarsi al piatto che lo ospita. "Tanto più un olio è buono, tanto possiamo giocarci" - ha sottolineato Clemente Pellegrini Strozzi, consulente olivicolo. Un olio danzante, fresco che si evolve in bocca, dove l'amaro verde, i sentori erbacei, il carciofo raccontano delle tradizioni enogastronomiche del territorio. Da provare con la ricotta ma non solo... L’olio extra vergine di Oliva Dimora Ghirlandaio è in vendita on line QUI ma è altresì servito al ristorante La Locanda, riservato agli ospiti, nell'antico fienile della tenuta, in fase di ulteriore ampliamento e ristrutturazione. Lo chef privato di Dimora Ghirlandaio garantisce viaggi di gusto dove il connubio tra presente e passato ritorna nei piatti diversi secondo la stagione, preparati con prodotti freschi e materie prime spesso provenienti dall'orto di proprietà. La costante è l'incredibile panorama sulle colline fiorentine.


DIMORA GHIRLANDAIO 
Via di Colle Ramole, 59 
50023 - Impruneta, Firenze 
Tel. 055 237 4507 

 

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