Living & Convivi :: 30 mar 2017

salone del mobile 2017 - personaggi

TENDENZE PARQUET I CONSIGLI DI ARTPARQUET FIRENZE

In occasione del Salone Internazionale del Mobile di Milano, la grande manifestazione sul design e l’arredo che avrà luogo a Milano dal 4 al 9 aprile 2017, ci siamo addentrati nell’affascinante mondo del parquet. Ad attenderci nel suo curatissimo showroom sito in via di Rusciano 12 rosso, a Firenze, è stato Riccardo Salvadori (1), titolare dell’azienda fiorentina ArtParquet, il quale ci ha aiutato a comprendere qualcosa in più su questo nobile materiale, sul suo impiego, sulla sua cura, e ci ha inoltre dispensato preziosi consigli da vero esperto del settore. Un’intervista, in cui il “TU” è stato d’obbligo dato che ci ha subito messo a nostro agio, che parla non solo di legno ma anche di sentimento perché è questo quello che Riccardo nutre nei confronti del suo lavoro, un sentimento enorme, che rappresenta passione, impegno e dedizione.

PARLAMI DELLA TUA AZIENDA. COME NASCE E COME HAI SCOPERTO LA PASSIONE PER QUESTO SETTORE?

Abbandonati gli studi prima del termine, decido d’intraprendere la carriera di posatore dipendente presso un’azienda fiorentina del settore, ma sin da subito sento la grande vocazione ed ambizione di prendere la mia strada in modo indipendente ed in completa autonomia. Dopo anni di esperienza maturata decido di mettermi in proprio ed inizio a lavorare come parquettista, avendo come unico appoggio un garage. Con il passare del tempo la ditta cresce, fornendomi così la possibilità di aprire il mio showroom e di assumere i primi dipendenti. Inoltre, tre anni fa, seguendo l’andamento del mercato, volendo andare incontro alle richieste della clientela e per dare un nome, per così di dire, alle mie idee, nasce la linea di parquet ArtParquet. Acquistiamo plance grezze di rovere esclusivamente da produttori italiani e le lavoriamo a mano, piallandole, sabbiandole e colorandole, dando vita ad un prodotto totalmente made in Italy. Uno degli elementi fondamentali è che ogni partita di parquet è diversa dall’altra. La lavorazione, la finitura e la colorazione a mano infatti, ne determinano la diversificazione. Inoltre, tra la vasta gamma di colori già presenti, il cliente può tranquillamente decidere di commissionarne un altro non è ancora presente. Consiglio vivamente, soprattutto ai giovani, d’intraprendere la strada dell’artigiano perché sempre meno italiano si avventurano in questo settore che in realtà riesce a regalarti moltissime soddisfazioni (2 - Rovere invecchiato oliato bio).

QUALI SONO I VANTAGGI E GLI SVANTAGGI DI QUESTO BELLISSIMO MATERIALE?

Oltre alla sua bellezza, i vantaggi di possedere un pavimento in legno in casa vostra è senza dubbio il suo essere un materiale naturale, perché pur essendo tagliato e trattato, è un prodotto vivo. D’altra parte io non parlerei di svantaggi, il legno è un prodotto delicato, è vero, ma è anche questo ciò che lo rende ancora più caratteristico. L’idea di vedere un graffio sul proprio parquet a molti potrà sembrare impensabile invece, a mio parere, quel graffio rappresenta che quella casa, quello studio, o qualsiasi altro luogo è vissuto. L’acqua e l’umidità possono far sì che si gonfi oppure s’imbarchi proprio perché, come dicevo prima è materia viva, ma “avendo memoria”, nel corso del tempo molto probabilmente tenderà a rientrare nelle sue forme standard, rilasciando nell’aria, l’umidità che ha prodotto l’acqua (3 - Villa a Fiesole - Rovere piallato a mano colorato noce antico).

E PER QUANTO RIGUARDA L’ECOSOSTENIBILITÀ?

Questo è un tema molto importante che mi tocca da vicino. Nel nostro caso, utilizziamo tutti prodotti 100% prodotti in Italia e le colle che impieghiamo sono tutte esenti da solventi. Le plance che utilizziamo sono inoltre contraddistinte dal marchio FSC, che identifica i prodotti contenenti legno provenienti da foreste gestite in maniera corretta e responsabile, secondo rigidi e rigorosi standard ambientali, economici e sociali; un importante punto di riferimento per quanto concerne la legalità e la sostenibilità.

È SCELTA DIFFUSA NON IMPIEGARE IL PARQUET NELLE CASE DOVE VI È UN’ELEVATA PERCENTUALE DI UMIDITÀ, COME AD ESEMPIO AL MARE. QUALI SONO I TUOI CONSIGLI SUL TEMA?

Ad oggi non ci sono prodotti utilizzabili per isolare il parquet dagli agenti atmosferici. In questo caso specifico, una corretta posa ed un preciso rilevamento della percentuale di umidità sono sicuramente due fattori che possono aiutarci a prevenire spiacevoli sorprese. Inoltre, oggigiorno, esistono molti modi per bloccare, almeno in parte l’umidità di risalita: uno fra tutti, ad esempio, la scelta di una posa flottante e l’impiego della barriera vapore.

QUALI SONO LE ULTIME TENDENZE IN QUESTO CAMPO?

Una delle novità del settore riguarda il vero e proprio impiego del legno stesso che, sempre più spesso, approda su pareti e soffitti, diventando quindi un vero e proprio elemento di design. Per quanto concerne invece il suo tradizionale utilizzo, stanno tornando molto in voga la posa a spina, il mosaico, lo stile a quadrotte Versailles, tipico delle antiche dimore francesi e le figure geometriche ridisegnate sul pavimento attraverso il massello (4- Villa Settignano FI rovere massello quadrotte versailles con intarsi in wengè verniciato naturale).

E NELL’OUTDOOR?

Una tendenza che in questo periodo si sta facendo molto spazio tra i rivestimenti per esterno è il decking composito, vale dire una combinazione tra polvere di legno e polimeri di plastica che rendono il tutto meno cagionevole alle intemperie di stagione. È anche un prodotto che richiede meno manutenzione perché il pavimento da esterni, essendo esposto tutto l’anno agli agenti atmosferici, si ossida e ad ogni apertura stagionale dovrebbe essere ripulito. Il mio consiglio quando si decide di fare una scelta di questo tipo è quella di optare per il Teak, che è uno fra i prodotti più resistenti.

IL PARQUET NECESSITA ACCORTEZZE E TRATTAMENTI PARTICOLARI?

Si, ma minime. Oggi, per il mantenimento ordinario si utilizza un sapone a PH neutro mentre ogni sei mesi sarebbe ottimale passarvi sulla superficie una particolare cera detergente per ravvivarne il colore.

DAL 4 AL 9 APRILE MILANO OSPITERÀ IL SALONE INTERNAZIONALE DEL MOBILE. COSA PENSI DI QUESTO GRANDISSIMO EVENTO?

Credo che sia una bellissima vetrina in cui saranno presenti realtà nazionali ed internazionali importanti da cui trarre preziosi spunti.

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