Si è tenuta ieri la presentazione ufficiale della prima edizione del Premio di Architettura della Toscana (PAT), organizzato dal Consiglio Regionale in collaborazione con l’Ordine degli Architetti di Firenze, la Federazione degli Architetti della Toscana, l’Ordine degli Architetti di Pisa, la Fondazione Architetti Firenze e Ance Toscana (1).
Ad aprire la conferenza, la consigliera regionale Elisabetta Meucci, seguita poi dal presidente del Comitato Organizzatore Tommaso Barni, da Elvio Cecchini per la Federazione Architetti della Toscana, Riccardo Spagnoli di Ance Toscana e infine il presidente dell’assemblea regionale Eugenio Giani (2), che così ha commentato: “Sono convinto che questo progetto sia pienamente nelle corde della nostra Regione. L’architettura è un tratto distintivo del nostro territorio dal Rinascimento in poi (3). Basti pensare alla Cupola del Brunelleschi, alla prima facciata di Santa Maria Novella di Leon Battista Alberti e a tante altre opere. Questo progetto è uno strumento per far crescere e conoscere giovani architetti, in una visione sinergica ed originale del settore”.
Il Premio nasce con l'obiettivo di stimolare la riflessione intorno all'architettura del territorio e per diffondere la cultura del progetto come garanzia di qualità ambientale e civile. La sua caratteristica principale è la valorizzazione dell'intera “filiera” di realizzazione di un'opera architettonica: dal progettista alla committenza, fino all'impresa costruttrice. Le iscrizioni vere e proprie si apriranno alle ore 12 di lunedì 6 marzo per chiudersi alle ore 24 di venerdì 14 aprile.
Cinque sono le categorie del PAT: opera prima; opera di nuova costruzione; opera di restauro o recupero; opera di allestimento o di interni; opera su spazi pubblici, paesaggio e rigenerazione.
Possono partecipare al concorso tutte le costruzioni realizzate in Toscana e portate a termine tra il 2012 e il 2017. Ben 5000 Euro ad attendere il primo classificato della categoria opera prima.
La pubblicazione dei risultati avverrà il 5 giugno. La cerimonia di premiazione si svolgerà il 6 luglio presso la Palazzina Reale alla Stazione di Santa Maria Novella a Firenze, dove sarà allestita la mostra dei progetti vincitori, che resterà in programma fino al 23 luglio.
Un giuria eterogenea a valutare le opere, appositamente nominata dal Comitato Organizzatore, composta da uno storico dell'architettura, tre progettisti e un sociologo: Prof. Arch. Luca Molinari, Arch. Simone Sfriso, Arch. João Luís Carrilho da Graça, Arch. Sandy Attia, Prof. Guido Borelli.