Food :: 25 set 2019

Più belle (dentro e fuori) con le ricette veg di Anna Jones

"A modern way to eat", un libro moderno, accattivante e ricco di spunti

Un libro di ricette veg molto cool? "A modern way to taste" (1) della britannica Anna Jones (2), food stylist, scrittrice e chef (già allieva di Jamie Oliver per sette anni), edito in Italia da Eifis (3). Ne hanno parlato Vogue, il Washington Post, il Guardian etc... e ora anche noi perché, oltre a essere un bel oggetto editoriale, è un ricettario prodigo di idee decisamente singolari. Come annuncia già il titolo, le suggestioni sono vegetariane e numerose anche per i celiaci. Aggiungerei perfette perfino per i reducetariani che, secondo la filosofia di Brian Katterman, professano il "meno è meglio" in termini di proteine animali.

Il libro contempla oltre 200 ricette (4) "a base di ingredienti semplici, di facile reperibilità, spesso integrali" - racconta Manuel Marcucci nella prefazione per l'Italia. Nelle prime 12 pagine, l'autrice condivide, in modo delicatamente empatico, la sua visione dell'universo a tavola. Narrando, per esempio, cosa ha significato convertirsi a una cucina green. "Le fondamenta su cui ero cresciuta e le regole che avevo imparato come chef non funzionavano più". Ne è conseguita una piccola/grande rivoluzione personale che l'ha portata a fare ricerca "per aggiungere consistenza, interesse e sapore ai miei piatti". Importantissima la varietà. Così l'olio di cocco per imburrare i toast, il latte di mandorla nel caffè la mattina e poi i cereali, tanti: quinoa rossa, riso nero, amaranto, orzo etc. "Mangio ma non troppo e principalmente verdure", la citazione di Michel Pollon racchiude l'arte culinaria secondo la Jones.

Anticipano le numerose e colorate ricette, l'utile "processo", una sorta di tabella (un pò di metodo non guasta), "Come compongo una ricetta": la modalità per cucinare un determinato ingrediente, il tocco in più, l'aroma, l'erba aromatica, la materia prima di supporto...

Ed ecco alcune delle proposte ai fornelli. Straordinaria nella sua linearità di esecuzione, la Zuppa di lenticchie al limone e cavolo croccante. Disintossicante. Qui il curry la fa da padrone. E che dire delle numerose insalate? Provate quella di Topinambur, con una spruzzata di mandorle affumicate, ne rimarrete entusiasti.

Ancora... Il Pesto di noci e maggiorana con radicchio. Veloce per un pasto improvvisato tra amici (il tempo che l'acqua bolle, si prepara il pesto). E infine la Pizza! Ebbene sì, anche questo must tutto made in Italy è riproposto dalla chef ma "fuori dall'ordinario". Pensate che la base è realizzata con cavolfiore, avena e mandorle tritate. La farcitura con mozzarella, pomodoro e finocchio. "Suona strano, ma ha un gusto geniale, provatela!". Geniale, come questo volume, intelligente e originale. 

Regalatelo per un compleanno, per l'amica carnivora tradizionalista, per il prossimo Natale. Molto, molto meglio del solito foulard.

 

 

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