A Pasqua c'è l'immancabile Colomba, le simpatiche uova più o meno dolci più o meno grandi ma c'è anche il vino. Bacco infatti resta il protagonista delle imminenti tavole primaverili (1) sia per il pasto, sia per accompagnare i dolci della ricorrenza. 

Ecco quattro etichette da non perdere...

2. Manzoni Spumante Dry 6.0.13 - “Prima di tutto un buon...vino sincero” chiedeva Renzo ne I Promessi Sposi, ed è proprio un vino sincero il Manzoni Spumante Dry 6.0.13 di PONTE1948. Eleganti le sue nuance dal giallo tenue al verde salvia, fruttato e foreale nel profumo, fresco, sapido e delicatamente aromatico al palato, il Manzoni è la scelta giusta per un pranzo di Pasqua nel rispetto della tradizione. Ideale come aperitivo, si sposa perfettamente con piatti a base di pesce, crostacei, molluschi e con l'immancabile colomba. Altre info QUI.

3. Tanca Cuvée Josephine Fortis - Champagne must have per la stagione primaverile... Tanca Cuvée Josephine Fortis, Champagne di puro piacere, dal colore oro pallido e dall’aspetto fluido e luminoso. Il suo gusto tonico, fresco e fruttato e la sua rotondità gli permettono di soddisfare i palati anche più esigenti. All’olfatto risaltano i sentori di limoni, mele verdi, pesche gialle e frutta secca mentre al palato sorprende l’impatto fresco e morbido, l’effervescenza cremosa e morbida. E' sostenuto da una fresca ed elegante acidità e si caratterizza per il finale lungo, rotondo e fruttato. Nasce da una viticoltura consapevole e l’origine è Pinot bianco e Pinot nero. Perfetto come aperitivo, è ideale anche in abbinamento a formaggi stagionati. Disponibile presso Tanca The Brands Company (info@tancabrands.com) e agenzie selezionate. 

4. Cervaro della Sala (Umbria Igt) - Prestigioso bianco realizzato al Castello della Sala, la storica tenuta umbra di Marchesi Antinori. Il nome Cervaro deriva dalla nobile famiglia proprietaria del Castello della Sala nel corso del XIV secolo: i Monaldeschi della Cervara. Uve Chardonnay unite a una piccola parte di Grechetto per un vino pensato per affinare nel tempo e rappresentare l’eleganza e la complessità di un luogo unico.  Il Cervaro della Sala è stato uno dei primi vini italiani a svolgere affinamento in barrique con la prima annata nel 1985. Altre info QUI.

5. Otello Ceci 1813 Nerodilambrusco. Il fascino delle bollicine in rosso con Otello Ceci 1813. Dalla singolare bottiglia con base quadrata, è caratterizzato da una ricca palette di sfumature, dal rosso rubino intenso del nettare al porpora più chiaro della spuma che si forma nella mescita e che accende il bicchiere di brio. Una bollicina avvolgente, con un carattere frizzante e social, un sapore morbido da degustare freddo. Ideale per un aperitivo o a tutto pasto si sposa con un'ampia varietà di piatti. Conquista con il suo profumo dalle note fruttate tra le quali spiccano la ciliegia e i frutti di bosco come la mora e la fragola. I richiami floreali della viola accompagnano il finale piacevolmente speziato e minerale. Altre info QUI.