Il Covid 19 non da tregua e anche i primi avvenimenti del 2021 continuano la via "obbligata" del web. E così anche Wsm fashion reboot, format di White, torna in una edizione completamente digitale in occasione della Milano Fashion Week Men’s Collection, presentando 40 collezioni di piccoli e medi marchi all’insegna della sostenibilità ambientale (1 - 2 - 3). Un’occasione unica - in modalità nuova - per farsi conoscere da tutti i buyer mondiali e per intessere quei fili essenziali al fine di rendere fruibile la nuova frontiera dell’artigianalità moderna. Una tre giorni che permette di apprezzare le tecniche di produzione e il “fatto a mano” rivisitato con nuove tecnologie e un’immagine più moderna del prodotto. Nella sezione dedicata alla sostenibilità si distinguono tecniche di riciclo e lavorazioni con materie prime meno inquinanti. Oltre a presenze consolidate come Tiziano Guardin, Patrick Mc Dowell, Blue of a Kind, delle nuove entrate in scena come Froy, brand di maglieria, Bobblehaus, mix di moda, arte e intrattenimento, NMTB collettivo made in Napoli che lavora sul concetto di customizzazione e lavorazione artigianale, Par.co Denim che produce jeans di alta qualità in modo sostenibile. La nuova frontiera della artigianalità evoluta cura i dettagli sapendo conservare una dimensione tradizionale associata ad un modo di progettare all’avanguardia creando una narrazione che fa diventare protagonista il consumatore e lo fa sentire speciale. Tra questi marchi possiamo citare la maglieria sofisticata di Lucques, gli zaini scomponibili di Artichoke Bags, i cappelli di CHATTouché, le giacche di Vanadio 23, le camicie di Waxman Brothers, fino al progetto di abbigliamento di Wundercamera Wardrobe. Secondo Carlo Ferro di ICE Agenzia - “si vuole promuovere un concetto di moda sostenibile unitamente ad un Made In Italy con un DNA artigianale giovane ed inclusivo. Il contributo della moda in questo senso e oggi quanto mai centrale”. Il Presidente di Confartigianato Marco Granelli sottolinea che - “le imprese della moda italiana sono composte da 79mila aziende con più di 700mila addetti” nella filiera, ribadendo quanto sia un settore cruciale per il nostro Paese. Massimiliano Bizzi, Founder di White, inoltre, afferma che, in questo momento storico, vanno sfruttate tutte le occasioni offerte dalla promozione digitale per potersi mettere in contatto coi buyer, grazie a piattaforme come questa. Beppe Angiolini di Camera Buyer Italia gli fa eco, indicando quelle parole d’ordine che, oggi più che mai sono centrali: cultura, bellezza e unicità. Il progetto prevede 10 webinar, una serie di talk con nomi di grande impatto come Paolo Naldini di Cittàdellarte Fondazione Pistoletto e Marina Spadafora. Tutte iniziative digitali che renderanno ben godibile l'evento, non facendo rimpiangere lo svolgimento in presenza.