Un nuovo progetto fotografico, una sorta di cartolina, un ricordo di un viaggio.
In occasione della Stockholm Furniture Fair da poco conclusasi nella metropoli svedese, Foscarini ha affidato a Gianluca Vassallo un progetto che ha portato diverse lampade di design per le strade della città (1), per celebrare la propria presenza in maniera assolutamente originale. Le protagoniste di questo racconto, le testimoni di frammeti di vito sono state: Uto di Lagranja Design, Plass di Luca Nichetto, Gregg e Birdiee Ritualsdi L+R Palomba, Tuareg di Ferruccio Laviani, Lumiere di Rodolfo Dordoni.
Con questo progetto fotografico d’autore, chiamato “Postcards of Light” (2), Foscarini conferma il ruolo culturale dell’azienda, impegnata in azioni di comunicazione che non sono mai fini a se stesse, ma veicolo per valori più alti e trasversali. La libertà, l’originalità e la passione guidano i progetti di Foscarini, sempre sensibile nel promuovere l’arte, la creatività e la cultura del design.
L’iniziativa “svedese” è nata dalla memoria di Vassallo, dal ricordo di un viaggio fatto da bambino, e porta con sé il desiderio della condivisione, della consapevolezza della fortuna d’essere al mondo. È la luce che accompagna il viaggio (3): la luce del mondo e quella, preziosa, donata da Foscarini. “La speranza” dice Vassallo “è che anche uno solo, tra quanti passano leggeri sul presente, senta il desiderio di scrivere sul dorso di queste immagini: grazie per avermi dato luce”.
Una maniera per far apparire Stoccolma, e le altre città del mondo, veramente “illuminate”.