26lug 2017
l'oggetto del mese
quando la musica sostiene le nostre cose

Avete mai pensato di appendere il vostro cappotto a un LA bemolle o a un DO diesis? Oggi, con un po' di fantasia, si può. Complice il disegno dello studio Lievore Altherr Molina che ha realizzato per Arper (1), "Song", un attaccapanni composto da moduli di otto bracci a forma di note musicali che, ruotando indipendentemente gli uni dagli altri, creano composizioni dinamiche (2).

Un oggetto decisamente originale, una sorta di "servo muto" a forma di spartito tridimensionale che, fino al nostro rientro, custodisce sciarpe, cappelli, borse. E lo fa così bene, da aspettarci che intoni una canzone di benvenuto.

Disponibile in versione a parete, a 8 o 16 bracci, o in versione freestanding a 8, 16 o 24 bracci (3). La versione freestanding è realizzata nei colori bianco, grigio scuro e rovere naturale. Il fusto è realizzato in metallo verniciato goffrato in color grigio scuro.

Un complemento bello, divertente e funzionale. Insomma, musica per la propria casa.

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SPUNTI DI VISTA

EDITO

Non vi è mai capitato di buttare l’occhio nel carrello della spesa di chi vi passa accanto il sabato pomeriggio (1) o di osservare i prodotti scorrere sul nastro di chi vi precede alla cassa? Ebbene sì! La nostra shopping experience al supermercato racconta molto di noi. Io mi pongo sempre le stesse domande: le persone sono realmente consapevoli di ciò che comprano? Da dove arriva quella carne? Quanti di loro dedicano qualche minuto alla lettura (se pur non così ovvia) delle etichette? I mandarini proposti a metà prezzo sono realmente gradevoli al palato? E’ giusto...