Il magnifico Palazzo Pucci di Firenze ha fatto da cornice alla presentazione avvenuta alla fine dello scorso dicembre di un evento lodevole sull'arte contemporanea. E' stato infatti presentato il Premio Internazionale Artista d’Europa, organizzato da PitturiAmo, portale italiano che tratta l'arte contemporanea e vanta ben 210 mila iscritti non solo dalla penisola bensì da ogni dove, con l'intento di creare relazioni tra artisti, appassionati e collezionisti d'arte. Un punto di riferimento prezioso, una rete globale di operatori del settore voluta da Nino Argentati artista siciliano. E proprio da questo portale nasce il Premio Artista d’Europa, giunto alla terza edizione, che offre a 20 talentuosi artisti la possibilità di essere selezionati da galleristi di fama internazionale e di esporre le proprie opere in note gallerie tra Milano, Parigi, Madrid e New York. Per questa edizione, i vincitori del Premio selezionati dalla gallerista Brunella Baldi, insieme a critici e curatori, potranno rendere note le loro opere dal 15 gennaio al 1° febbraio presso la Cartavetra Contemporary Art Gallery di Firenze.
Da sapere che il comitato artistico di PitturiAmo accanto alle consuete categorie come la pittura, la fotografia e l'arte digitale, ha deciso di includere quella dell'intelligenza artificiale. Una visone innovativa dell'arte contemporanea che esplora le potenzialità creative delle tecnologie di ultima generazione. Altra novità comunicata durante la presentazione a Palazzo Pucci, la collaborazione con Giunti Editore: il gruppo toscano ha, infatti, pubblicato l’Atlante dell’Arte Contemporanea, dal 1940 a oggi, un annuario particolarmente ricco e interessante, l'unico nel suo genere ad essere entrato al Metropolitan di New York e presto anche al Moma, oltre ad Art Basel in Svizzera. L'imponente tomo pone al centro la bellezza, strizzando l'occhio al valore della tradizione, rifuggendo da tutto ciò che è bruttezza nell'arte, violenza inutile perpetuata nei confronti dell'anima.