C'è fermento tra i Musei Statali Fiorentini… Nuove tariffe d'ingresso con sconti sia stagionali che orari, andranno, infatti, a favore del territorio, gratificando i cittadini e il turismo di qualità, demotivando, invece, il forestiero "frettoloso e superficiale".
Una politica congiunta tra i Musei delle Gallerie degli Uffizi (1) che prevede - dal 1 settembre 2017 - tessere annuali decisamente incentivanti e - dal 1 marzo 2018 - nuove tariffe stagionali.
Ne hanno parlato in conferenza stampa a Firenze, il Direttore degli Uffizi Eike Schmidt insieme a Paola Concia (2), Assessore al turismo del Comune di Firenze e Leonardo Bassilichi, Presidente della camera di commercio.
Il piano rivoluzionario volto a rivedere il listino prezzi dei vari ingressi contempla per gli Uffizi un costo di 12 euro da novembre a febbraio e di 20 euro da marzo a ottobre. 10 euro, invece, per Palazzo Pitti, in bassa stagione e 16 euro in alta. L'ingresso al giardino di Boboli implicherà una spesa di 6 euro in bassa stagione e di 10 euro in alta.
Ma sarà anche possibile visitare il Giardino di Boboli, grazie ad una tessera di abbonamento annuale venduta al prezzo di € 25,00 (con priorità d'ingresso), valida dal momento della sua prima attivazione fino al raggiungimento della medesima data dell’anno successivo. Garantita sempre la gratuità di accesso per i residenti nel Comune di Firenze attraverso gli ingressi di Annalena e Porta Romana.
Tessera diversa ma analoga estensione temporale, comprensiva di tutti i musei di Palazzo Pitti, al prezzo di € 35,00 (con priorità d'ingresso).
La tessera annuale per gli Uffizi, diversamente, costerà € 50,00 (con priorità d'ingresso) (3).
Limitatamente ai musei di Palazzo Pitti, i fiorentini (e non solo) apprezzeranno di sicuro l'offerta che prevede la riduzione del 50%, (da aggiungere nei mesi invernali allo sconto stagionale) sui biglietti acquistati entro le ore 8.59, accedendo nella prima fascia oraria nei musei (dalle 8.15 alle 9.25).
Ultimo ma non meno importante, il biglietto cumulativo, valido per tre giorni decorrenti dal primo giorno di attivazione, che permetterà l’ingresso prioritario e per una sola volta ai musei dell’intero circuito gestito dalle Gallerie degli Uffizi (Uffizi, Pitti, Boboli). “Il nuovo sistema delle tariffe d’ingresso ai musei delle Gallerie degli Uffizi – ha dichiarato il Direttore, Eike Schmidt – premia chi viene a vedere tutto il patrimonio artistico concentrato dai Medici e dai Lorena nei nostri musei, ma disincentiva chi sceglie una sola fetta con le opere più famose. Esso privilegia chi torna varie volte all’anno, e pertanto si rivolge in particolare ai fiorentini – di nascita e di adozione – nonché ai forestieri veramente interessati, mentre intende scoraggiare il turismo mordi-e-fuggi. Ricordo a questo proposito che fra i compiti affidati ai musei c’è anche quello, in questo momento prioritario per città come Firenze e Venezia, di tutelare sotto ogni aspetto l’integrità dei centri storici, che sono patrimonio dell’umanità".