Un progetto artistico che merita di essere goduto in tutta lentezza quello dell’artista Fabio Luciani (1). La mostra dal titolo “Il bello prima del bello. Materiali e artigianalità nelle tele di Fabio Luciani”, che si inaugura proprio domani venerdì 26 novembre ed è visibile fino a domenica 28, celebra il concetto della materia (2) prima che diventi arte. Una sorta di inno al processo produttivo di molte realtà aziendali che l’Italia vanta come pregio esclusivo.

Ecco che, il bronzo, l’oro, l’acciaio e i metalli in generale, così come il cristallo, l’alabastro, le argille, le terre, le pietre, il marmo e il legno prima di diventare sculture, vasi, lampade, oggetti e complementi di design hanno in comune un loro primordiale e originale fascino, i cui connotati saranno per sempre trasformati dal “saper fare” umano. Questo in sintesi il fil rouge che accomuna i numerosi dipinti dell’artista dove applicazioni di materiali metallici (come foglie d’oro, d’argento e di rame) raccontano la poesia materica prima che la creazione sia definitiva (3).

In questa delicata elaborazione artistica la scelta dei luoghi sia come fonte d’ispirazione, sia come palcoscenico espositivo delle tele, tra laboratori e officine di lavorazione, è fondamentale: il Bronzetto, non a caso è luogo fiorentino del saper fare (4 - Simone Calcinai) per eccellenza, in cui il servizio di “bottega” ha ormai un respiro internazionale, fatto di progetti speciali in un perfetto connubio tra tradizione e innovazione tecnologica. Di più… è una sorta di hub che ben racchiude il concetto di slow interior, sposandosi alla perfezione con l’espressione artistica contemporanea. 

Fabio Luciani, professionista della comunicazione di lungo corso per lavoro, collaborando, tra gli altri, con protagonisti del mondo del design come Ettore Sottsass, ha sempre gravitato nei magazzini dell’industria dell’interior, toccando con mano, “annusando” come lui stesso sostiene, il senso profondo dei materiali (5). Esperienze di grande suggestione e formazione ora declinate nella sua cifra pittorica e stilistica. Nella tela “Astronave”, per esempio: qui, lo spunto arriva dal Bronzetto, in particolare da una lampada che rivisitata assurge a una figura a tratti fantascientifica, “la mia attenzione nasce dalla consapevolezza della profondità di ogni strato di questo oggetto di decoro quotidiano, tanto da sembrare un astronave” - ci ha raccontato Luciani (6).

A questo primo appuntamento espositivo, poi ne seguiranno altri due, con il marmo di Carrara e il cristallo della Val d'Elsa a svolgere il ruolo di protagonisti a maggio e a novembre del prossimo anno, contestualmente alla nascita di un’associazione dedicata e di importanti partner istituzionali del mondo del lavoro.

INFO MOSTRA

Fabio Luciani. Il bello prima del bello. Materiali e artigianalità nelle tele di Fabio Luciani

A cura di Nicola Nuti

26-28.11.2021

Officina del Bronzetto, via Senese 50r, Firenze

Inaugurazione VE 26.11.2021 ore 17

Ingresso libero

Orari: VE ore 17-20; SA ore 15-20; DO ore 10-12 e 15-20