Un cantiere di restauro certamente unico nel suo genere. Stiamo parlando della Cappella Brancacci, il piccolo gioiello contenuto nella chiesa del Carmine che fa parte dei musei civici fiorentini, i cui affreschi di Masaccio e Masolino resteranno visibili durante i lavori di risanamento (1 - 2). Per la prima volta, infatti, sarà possibile ammirarli da vicino, a circa 1 metro di distanza, grazie ai ponteggi (3). Una sorta di platea da cui godere tanta magnificenza e “guardare negli occhi” i protagonisti degli affreschi, come Adamo ed Eva (4) tentati dal serpente e poi cacciati dal Paradiso. L’iniziativa è ancora più lodevole visto il momento critico per l’emergenza sanitaria: gli italiani spesso rinunciano ai luoghi di cultura per paura del Covid. “E’ di oggi un dato allarmante” - ha precisato il Sindaco di Firenze Dario Nardella (5) - “che riguarda la fruizione d’arte del nostro Paese: 4 italiani su 10 hanno rinunciato a visitare i luoghi di cultura a causa della pandemia”.
Il restauro della Cappella (6) durerà un anno e i lavori fanno parte di un articolato programma di ricerca e di valorizzazione messo a punto da Comune, Soprintendenza, Cnr-Ispc di Firenze, Opificio di Pietra Dure e la Fondazione statunitense Friends of Florence, in compartecipazione con Jay Pritzker Foundation.
"Friends of Florence sostiene l’intervento agli affreschi della Cappella Brancacci, attraverso il dono di alcuni fra i sostenitori più vicini alla nostra Fondazione - ha comunicato la Presidente Simonetta Brandolini d’Adda - “Dan Pritzker della Jay Pritzker Foundation, membro del board di Friends of Florence, Janet e Jim Dicke II, anche quest’ultimo membro del consiglio di amministrazione, con sua moglie sostenitore da 23 anni dei progetti della nostra fondazione, Peter Fogliano e Hal Lester Foundation donatori di Friends of Florence da oltre 15 anni. Siamo molto grati a tutti loro per la vicinanza e il sostegno ai nostri progetti e siamo felici di cominciare questo intervento, consapevoli dell’importanza che la Cappella Brancacci ha per la cultura fiorentina, italiana e internazionale”.
Le visite agli affreschi - contingentate secondo le normative anti Covid - saranno possibili da febbraio nel seguente orario: venerdì sabato e lunedì dalle ore 10.00 alle ore 17.00, e la domenica dalle ore 13: 00 alle ore 17:00, con obbligo di prenotazione on line o tramite call center (secondo le modalità che saranno indicate sul sito cultura.comune.fi.it).