Ritorna il contest tra i più interessanti nel panorama dell’architettura regionale (1). Stiamo parlando della quarta edizione del Premio (2) Architettura Toscana (PAT), presentato (3) qualche giorno fa a stampa, operatori del settore e opinion leader, il cui obiettivo è, come per le edizioni passate, premiare la ricerca, la qualità del fare progettuale, l’opera architettonica come strumento di rigenerazione. E, naturalmente, la trasformazione del territorio, oggi più di ieri al centro del dibattito in termini di sostenibilità e di rapporto tra uomo e ambiente.
Anche per questa edizione, la giuria si compone di professionisti riconosciuti ed esperti del settore: gli architetti Michel Carlana, Michele De Lucchi, Francesco Isidori e Claudia Mainardi, e la sociologa Emanuela Saporito.
Il Premio Architettura Toscana promuoverà quelle opere architettoniche, sia private che pubbliche, capaci di stimolare la riflessione intorno all’architettura contemporanea in quanto elemento determinante della trasformazione del territorio e in quanto costruttrice di qualità ambientale e civile, in un processo che coinvolge tanti professionisti ed attori, tutti determinanti all’interno della filiera: architetti, committenti ed imprese.
Il PAT è rivolto alle opere realizzate in Toscana ultimate da non oltre cinque anni alla data di pubblicazione del bando. Possono essere candidate al premio opere realizzate da singoli architetti o in gruppo, da dipendenti pubblici o privati. A presentare la candidatura possono essere sia il progettista che la committenza, ma anche l’impresa esecutrice dei lavori. Il premio conferma le cinque categorie: opera prima; opera di nuova costruzione; opera di restauro o recupero; opera di allestimenti o interni; opera su spazi pubblici, paesaggio o rigenerazione. I partecipanti possono candidare una sola opera per ciascuna categoria. Una singola opera può essere candidata in più categorie. La categoria opera prima, destinata alle opere realizzate da progettisti che non abbiano compiuto 40 anni alla data della pubblicazione del bando e unica con un premio in denaro di 5mila euro, vuole specificatamente valorizzare la realtà e l’attività dei giovani progettisti e aprire un focus sulle loro opportunità di crescita nel nostro territorio. Per ciascuna categoria sarà premiata una sola opera, che riceverà un riconoscimento assegnato congiuntamente al progettista, alla committenza e all’impresa.
Il PAT è promosso da Consiglio regionale della Toscana (4), Ordine degli Architetti PPC di Firenze, Federazione degli Architetti della Toscana, Ordine degli Architetti PPC di Pisa, Fondazione Architetti Firenze e Ance Toscana, con il patrocinio del Consiglio nazionale degli Architetti.
Le iscrizioni al bando dovranno essere effettuate tramite il modulo on-line - reperibile sul sito www.premio-architettura-toscana.it - dalle ore 12.00 di lunedì 4 dicembre 2023 sino alle ore 24.00 di lunedì 12 febbraio 2024.
La cerimonia di premiazione è in programma giovedì 13 giugno 2024 alla Palazzina Reale di piazza Stazione, sede di Ordine e Fondazione Architetti Firenze, dove sarà allestita anche la mostra dei progetti vincitori.