Visioni da bere :: 24 apr 2016

E PER DORMIRE… PINOT NERO O MOSCATO?

Prime Alture Wine Resort, immersa nel verde dell’Oltrepò Pavese

È un territorio, questo vocato al vino. Una terra che da sempre – per lo meno da 4000 anni – regala un nettare prezioso. Ed è qui, nell’Oltrepò Pavese, che si possono emozioni speciali, inedite, complete. Per questo vistare l’azienda vinicola Prime Alture Wine Resort di Roberto Lechiancole (1), è un’opportunità da non perdere.

Perché soggiornando nell’accogliente struttura ricettiva che fa parte della tenuta, pervasi dal profumo di macchia mediterranea, tra piante di melograno, lavanda, ginestra, rose e biancospino, si può godere a tutto tondo del fascino dell’Oltrepò. Fondata nel 2006 da Roberto Lechiancole e la moglie Anna (2) tra le colline di Casteggio nel pavese, in corrispondenza col 45° parallelo, l’azienda unisce due forti passioni, il vino – con una produzione di 40.000 bottiglie - e l’accoglienza.

Qui la vita è semplice e sana, qui si coltiva il gusto per le cose belle e per la qualità, qui il panorama suggestivo e l’atmosfera informale ed elegante allo stesso tempo sono ideali tanto per un soggiorno in totale relax, quanto per partecipare oppure organizzare eventi e business meeting, così come per sorprendere il partner per una cena a lume di candela o una raffinata degustazione. Le sei camere del Resort sono tutte arredate a tema, con nomi originali ma certamente attinenti al luogo. Meglio l’elegante Pinot Noir o la più semplice Chardonnay? Ci lasceremo sedurre dal nome, dal profumo e dalla stanza Cabernet o sarà più opportuno optare per l’ambiente rilassante di Moscato e Malvasia? E, ancora dulcis in fundo, si può scegliere di passare la notte in un luogo dal sapore un poco più rustico come nella stanza Merlot. Ma a parte le stanze (3-4), l’intera struttura offre peculiarità interessanti: dall’ampio salone panoramico ricavato nell’antico fienile alla grande terrazza italiana dove godere degli straordinari tramonti, dagli effluvi dell’adiacente orto aromatico fino alla scenografica bio-piscina con giardino.

E anche l’area degustazione, con vista sulla barricaia e sulla cantina, dove poter sperimentare i migliori vini imparando a riconoscere colori, profumi, sapori, è uno spazio che gratifica il piacere dei sensi, mentre la Private Wellness by Jacuzzi, fruibile su prenotazione, regala momenti irripetibili da dedicare al proprio benessere.

Il ristorante, aperto per chi non soggiorna nel Resort, funziona a chilometro zero, utilizzando esclusivamente i prodotti dell’orto nel pieno rispetto della stagionalità, secondo un menù giornaliero che tiene conto anche di regimi alimentari particolari, intolleranze ed allergie proponendo anche piatti vegetariani. Ogni venerdì sera, poi, appuntamento con un’apericena il venerdì sera. Infine, lo staff di Prime Alture Wine Resort propone una serie di suggerimenti – riuniti in un’iniziativa chiamata l‘Arredo del Tempo’ - per promuovere varie attività interessanti da svolgere sul territorio durante il soggiorno. Tra queste, il tour delle cantine storiche di Casteggio, le degustazioni di prodotti del territorio, come i formaggi di capra e i salumi di Varzi, un’escursione tra cultura e shopping tra Pavia, il centro storico medievale di Varzi, Milano e l’outlet di Serravalle.

E, ancora, è possibile divertirsi avventurandosi nei suggestivi ed emozionanti percorsi tra i vigneti con piccoli fuoristrada, passeggiare nei dintorni, con o senza guida, e cogliere l’occasione della vicinanza del Golf Club o delle Terme di Rivanazzano.


Info e prenotazioni: Tel. +39 0383 83214

Ron Millonario

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