Oggi martedì 21 e domani mercoledì 22 novembre la ceramica è protagonista a Bruxelles (1). Sono infatti in corso i Ceramic Days, l’annuale riunione di autunno dell’European Parliament Ceramics Forum (EPCF), l’intergruppo parlamentare dedicato alla ceramica europea (2). Momento clou questa sera presso il Parlamento Europeo dove per l’Italia oltre ai rappresentanti di Confindustria Ceramica, sarà presente Alfonso Panzani, vice presidente di Cerame-Unie, l’associazione europea dei produttori ceramici.
Un evento per portare l’attenzione delle istituzioni comunitarie sui temi di maggior interesse dell’industria ceramica, quali gli strumenti commerciali e le politiche di riduzione delle emissioni di CO2. Numerosi, inoltre, gli incontri dei comitati esecutivi di tutte le federazioni europee dei vari comparti della ceramica, dai sanitari (3), alle stoviglierie e ai posatori, oltre ad un incontro con i Sindacati sui temi sociali e del lavoro.
Domani invece sarà la volta dell'Assemblea Generale di Cerame-Unie a cui seguirà una conferenza pubblica dove verranno dibattuti temi quali la ricerca e lo sviluppo nel processo tecnologico, l’efficienza energetica e la digitalizzazione e innovazione tecnologica del settore ceramico europeo.
Tra le tematiche in agenda, oltre alla nuova metodologia, approvata dal Parlamento Europeo che entrerà in vigore nel 2018, di valutazione delle distorsioni di mercato, in particolare riguardanti la Cina, all'ordine del giorno anche gli accordi bilaterali di libero scambio, dopo il recente agreement tra UE e Canada.
Ultimo ma non meno importante, il tema del ETS, il sistema europeo di scambio dei permessi di emissione di CO2, la cui direttiva per il periodo post 2020 è attualmente in corso di definizione.