Il grande designer Ross Lovegrove (1) lo conosciamo per arredi iconici come la sedia impilabile Supernatural per Moroso (2) o la visionaria lampada a sospensione Mercury per Artemide (3), dove ciotoli riflettenti fluttuano leggeri sotto un disco di alluminio semplice e moderno. Ma che il genio gallese lasciasse la sua firma anche nel mondo di Bacco è una piacevole e inaspettata sorpresa. Stiamo parlando della nuova cuvèe MGC, acronimo di Mumm Grand Cordon. Una bottiglia rivoluzionaria: 835 grammi per un 1 litro di bollicine per un’emozione incalcolabile (4). Realizzata in vetro riciclato, è una delle più leggere bottiglie di champagne al mondo.
Stilosa, la cifra stilistica di questa bottiglia da collezione è la stessa di molte delle opere di Lovegrove: elegante, essenziale con un design d’avanguardia.
Già il fatto che non ci sia un'etichetta è un vero tocco di classe, oltre che da maestro: logo ed emblema oro sono stampati direttamente a caldo sul vetro. A identificarla l’inconfondibile Cordon Rouge inciso, una graffiata rossa, che instilla grinta e potenza raccontando la forza del pinot noir, vitigno caratteristico della Maison.
E che dire del collo allungato e sottile? Una raffinata scelta estetica che si adegua all’esigenza di accompagnare gli aromi.
Infine il tappo in sughero Mitik Diam che scongiura il fastidioso inconveniente di "sa di tappo".
Non solo contenitore però...
Il Pinot Nero, l'uva simbolo della Maison, definisce la personalità di Mumm Grand Cordon. Rappresentando il 45% dell’assemblage, è il motore che offre una potenza e una struttura in contrasto con la freschezza e l'eleganza dello Chardonnay (30%). Al tutto si aggiungono la morbidezza e le note fruttate del Pinot Meunier (25%), e i vini di riserva di cinque annate diverse (fino al 30%), come garanzia di coerenza di stile. 30 i mesi di invecchiamento.
Di un giallo paglierino brillante, bollicine raffinate testimoniano l'eleganza e la dinamica dello champagne. Mumm Grand Cordon rivela aromi di frutta frutti tropicali gialla, tra cui spiccano l’ananas, vaniglia e caramello.
Il gusto è rotondo con una freschezza precisa che testimonia la complessità del vino. Finale persistente ma mai tagliente.
Non resta che brindare...