Acquistare una crema è sempre più non solo un atto di bellezza, ma anche un atto civico. Se da un lato sono noti i benefici delle vinacce e dei loro polifenoli, dall’altro chi decide di creare nuove linee cosmetiche pensa all’economia circolare, usando una tecnologia e una sensibilità particolari.
Già il nome colloca l’impresa nelle meravigliose colline delle Langhe, patria di alcuni tra i più prestigiosi vini del mondo. Creato nel 2015, sin da subito si è posto come un marchio biosostenibile (1), con una filiera a km zero e abbattimento delle emissioni CO2. La materia prima con cui si realizzano i cosmetici è uno scarto, ciò che resta dalle pigiature delle uve di vigneti solo biologici siti nel comune di Barolo. Una procedura brevettata attraverso la Bioliquefazione Molecolare, sviluppata presso l’Università di Bologna dall’azienda Phenbiox, che supera i limiti delle tecnologie di estrazione convenzionale. Ciò fa si che si riesca ad ottenere il 100% dei fitocomplessi vegetali in forma attiva e immediatamente biodisponibile (2). Un esempio virtuoso di sostenibilità ambientale: si tratta, infatti, di valorizzare un sottoprodotto dell’industria alimentare (3). Lavorato con catalizzatori biologici senza alcun tipo di solvente (4), anche nello scarto di secondo livello, al termine dell’estrazione risulta compostabile. Con una tonnellata di vinacce si producono 1000 litri di estrattoincluso fino al 3% nelle numerose referenze proposte da Barò.
Oltre al rapporto diretto tra produttore e consumatore, annullando la filiera intermedia e riducendo sensibilmente i costi e le emissioni di CO2, è d'uopo citare i packaging di materiali riciclabili o riciclati, tra cui la carta erba, miscela di cellulosa e sfalci vegetali, prodotti non testati su animali che confermano, una volta di più, l'eccellenza del progetto da ogni punto di vista.
Che sia un gel micellare, uno scrub viso, un antiossidante a base di polifenoli o delle creme mani e viso o per protezione solare (5), nel vastissimo catalogo di Barò troverete tutto ciò che fa per voi rispettando la natura in modo etico (6). Come se non bastasse l’impegno e la sensibilità dell’azienda vanno oltre, appoggiando altre iniziative lodevoli, tra cui una realtà sociale del territorio denominata C.O.S., Seaqual Friends che coinvolge 46 paesi nella pulizia dei mari, la Fondazione Komen per la prevenzione e cura dei tumori femminili e Casa Malaika che opera in Tanzania ospitando bambini in difficoltà.
Come dicono i proprietari Alberto e Simone Toppino - “perché la bellezza va oltre l’estetica!“.
Approviamo!
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