Visioni da bere :: 31 ott 2024

Andreola, Rive Line, l'anima del terroir in una luxury box

6 Valdobbiadene DOCG, per le feste e non solo

Che Natale sarebbe senza un buon calice di spumante? Tutto l'anno, in realtà. Ma poiché il tema delle feste ormai prossime è ricorrente, perché non pensare sin da ora a un nettare tanto amato nel mondo, come alleato ad hoc per la vigilia che verrà? Dubbi non ne abbiamo alcuno, soprattutto se la scelta cade su una delle realtà più rappresentative del Valdobbiadene DOCG, Andreola, di Farra di Soligo che dal 1984 fa della viticoltura eroica il suo segno distintivo. I declivi e la forte pendenza tipici del comprensorio, infatti, inducono a una viticoltura non per tutti, totalmente manuale, capace però di generare delle autentiche gemme al palato. Una difficoltà che rinasce a valore, a preziosa opportunità, questa è la viticoltura eroica secondo Andreola, unica e molto identitaria. Ma prima di tutto la Maison è una storia di famiglia, da padre in figlio, con le mani nella terra e tra i filari, senza venir meno a costanti e ingenti investimenti nel tempo: come negli anni 2000 con nuovi macchinari e tecnologie per definire, di più e meglio, lo stile unico che caratterizza le varie etichette. Cremosità, intensi profumi fruttati ed eleganti, armonia ed equilibrio. Oggi patron dell'azienda è Stefano Pola, figlio del fondatore Nazzareno Pola che nei primi anni ottanta vide giusto, intuendo, in tempi non sospetti, l'enorme potenzialità qualitativa di quel lembo di terra, iniziando così a produrre vini con la propria etichetta. Il resto è storia, una storia capace di mettersi in discussione, innovarsi, mai dimentica del legame forte con l’autenticità del proprio territorio.  
Ed ecco che tornando al Natale o comunque alle feste ormai prossime, non si può non parlare della loro Rive Line Collection, un cofanetto di ben 6 Valdobbiadene DOCG a menzione “Rive”, dove per rive si intendono le pendici delle colline scoscese. Pensatelo come un regalo sotto l'albero di gran classe, pregno di cultura e buon gusto, dove ognuna delle sei bottiglie, racconta la diversità espressiva del territorio di Valdobbiadene dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 2019. "Le sei Rive selezionate – Aldaina Al Mas Rive di Guia Valdobbiadene DOCG Extra Brut; 26° I° Rive di Col San Martino Valdobbiadene Docg Extra Brut; XXIII BIO Rive di San Pietro di Feletto Valdobbiadene Docg Brut; Col del Forno Rive di Refrontolo Valdobbiadene Docg Brut; Mas de Fer Rive di Soligo Valdobbiadene Docg Extra Dry; Vigna Ochera Rive di Rolle Valdobbiadene Docg Dry - rappresentano la forma più elevata del Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG, ognuna con le sue uve, dimostrando la capacità di Andreola di interpretare e valorizzare ogni singolo vigneto” - dichiara l'enologo aziendale Mirco Balliana.  

6 spumanti, 1 solo obiettivo: l'eccellenza

Mas de fer, Valdobbiadene DOCG, Rive di Soligo extra dry                   
Da una micro area denominata Soligo, a un'altitudine di 300–500 metri s.l.m., questo spumante 100% Glera, dal colore giallo scarico e accenni verde chiaro, invita subito all'assaggio sopratutto per il fine e persistente perlage che si pone come nota distintiva al calice. Al naso è un'esplosione di fiori bianchi, agrumi e frutta matura. Il suo ingresso è elegante e, nella sua complessità, ha un mirabile equilibrio gustativo. Ideale per aperitivi, formaggi, salumi, piatti di pesce, carni bianche e specialità della cucina orientale. Si consiglia di servire a 6-8 °C.

Vigna Ochera, Valdobbiadene DOCG, Rive di Rolle millesimato dry
Qui la microarea di riferimento è Rolle, a un'altezza di 250–450 metri s.l.m. Sempre 100% Glera, alla vista ritornano le stesse caratteristiche del "fratello" Mas de fer con la riconferma di un perlage di indiscutibile perfezione. Al naso è decisamente espressivo tra profumi di pesca, lisci, mela e marzapane. Al gusto è ricco di pregevole fattura: diretto e schietto nella sua finezza, si pone come un nettare di piacevolissima beva. Adatto ai dessert senza creme, perfetto per offrire scenari dolci alle meditazioni impegnative. Si consiglia di servire a 6-8 °C.

26° i°, Valdobbiadene docg, Rive di Col san Martino extra brut – 0gr/lt
Col San Martino, la microarea, 100% Glera, l'altezza 300–500 metri s.l.m. Ancora una volta un perlage cristallino che annuncia il notevole livello di pregevolezza. All'olfatto ritorna il garbo di sentori come la pesca, il glicine, i fiori bianchi, accanto alla nota di mela verde di sottofondo. Risoluto in bocca, eleganza, versatilità e gradevolezza sono la sua forza. Ideale in accompagnamento ad aperitivi e buffet con proposte molto varie, dai formaggi ai salumi, al pesce crudo o fritto e alle pietanze della cucina tradizionale. Si consiglia di servire a 6-8 °C.

Col del forno, Valdobbiadene DOCG, Rive di Refrontolo brut
Leggermente più bassa l'altitudine, 250 metri s.l.m., la microarea di competenza è Refrontolo. Sempre chiaro ed eloquente l'olfatto con sentori di di biancospino e glicine, note di mela, pesca e agrumi gialli. Al palato si conferma di classica eleganza, vellutato. Ottima la corrispondenza naso/bocca. Ancora un nettare eclettico capace di abbracciare ogni pietanza, dal pesce alle carni bianche, ai salumi delicati e ai formaggi di media stagionatura. Si consiglia di servire a 6-8 °C.

Aldaina al Mas, Valdobbiadene docg, Rive di Guia extra brut
Guia la microarea, 100% Glera, l'altitudine, invece, 250–350 metri s.l.m. Alla vista, in linea con i precedenti nettari, il perlage è pulito e persistente. Il naso è fruttato e floreale con precisi riconoscimenti di fiori bianchi e agrumi. In bocca ha una struttura decisa, sempre strizzando l'occhio a un'eleganza che resta il tratto peculiare di tutta la preziosa batteria dei sei vini. Un altro nettare che si sposa con molte suggestioni gastronomiche, dai formaggi, al pesce crudo o fritto, alla cucina tradizionale. Si consiglia di servire a 6-8 °C.

XXIII Bio, Valdobbiadene DOCG, Rive di san Pietro di Feletto – ai boschi brut
San Pietro di Feletto la microarea, 97% Glera, 3% Verdiso, 250 metri s.l.m. XXIII Bio profuma di uva spina bianca matura, fiori primaverili, agrumi. Anche i sentori di pasticceria emergono al naso. In bocca è un susseguirsi di note aggrumate fresche che si accompagnano ad altre dal tenore più salino. Poliedrico, accompagna con successo ostriche e crostacei, le pietanze delle cucine etniche, le carni bianche, i salumi e i formaggi giovani e di media stagionatura. Si consiglia di servire a 6-8 °C.

 

Rive Line Collection si può acquistare in Cantina o telefonando all'azienda (0438 989379), a 108€, mentre le singole bottiglie direttamente sull' e-shop  aziendale.

Ron Millonario

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