Finalmente si esce e si gode il caldo e la tanto agognata abbronzatura. Dopo mesi di smart working e costrizione tra le mura domestiche, si ha voglia di trascorre più ore possibile all’aria aperta. In spiaggia (1), in piscina, in alta quota, la parola d’ordine è “ossigeno”.
E, come ben ci ricorda Assolute, malattie e piccoli disturbi “di stagione” (2) si possono riproporre, qualunque sia la meta per il relax estivo. Da non dimenticare quindi un kit che sia anche di automedicazione da portare in salvaguardia del nostro soggiorno.
Creme emollienti per proteggere e nutrire l’epidermide arrossata, mentre per alleviare il bruciore e detergere la cute in caso di scottature meglio portare con sé farmaci anestetici e antisettici a uso locale. Per favorire la rigenerazione della pelle, possono essere impiegati farmaci a base di acido ialuronico mentre in caso di eritema solare è possibile utilizzare pomate che aiutino a combattere l’infiammazione e che diano sollievo al prurito.
Naturalmente, fondamentali in chiave preventiva delle buone creme solari utili non solo al mare (3) o al lago ma anche in montagna o al parco cittadino, ragion per cui suggeriamo Suncode by Farmogal (4) - Latte solare SPF 50+ specificatamente studiato per una difesa completa e non una semplice protezione nei confronti delle radiazioni UV. Contrasta l’invecchiamento cutaneo e previene la formazione di rughe foto indotte e macchie solari (circa € 40,00). Coccolare l’epidermide nella delicata fase post esposizione è altrettanto importante: utile il Bio Fluido Doposole (5) Rinfrescante di Qualiterbe totally Vegan Ok. Ideale per donare un immediato sollievo alla pelle di adulti e bambini, è a base di spremuta di Cetriolo, infuso di Malva, Ribes nigrum e gemme di Pioppo, piante dotate di note virtù lenitive, antireattive ed antinfiammatorie. Con Vitamina E, oleolito di Sambuco, Tiglio e Meliloto, capaci di arginare gli effetti dello stress ossidativo responsabile del danno e dell'invecchiamento delle cellule cutanee (€ 16,00).
Ancora… meglio non dimenticare creme a base sostanze ad azione antistaminica e anestetica nel caso di punture di insetti, presenti nella stagione calda, soprattutto nelle zone umide, e batuffoli di cotone e acqua ossigenata per rimuovere – con l’adeguata cura e attenzione – eventuali pungiglioni.
Per chi inoltre fatica a prendere sonno quando “cambia letto”, qualche farmaco ad azione blandamente sedativa, non guasta. A base di valeriana o di principi naturali, come passiflora, sono indicati sempre da Assosalute.
Nel caso di piccole ferite, slogature, strappi e distorsioni, è auspicabile portare con sé, oltre all’occorrente per la pulitura, la disinfezione e la protezione dell’area interessata da una lesione (p.es. cotone idrofilo, disinfettante, garze sterili e cerotti) anche farmaci antinfiammatori contro il gonfiore e il dolore e farmaci a base di sostanze capillaro-protettrici per favorire il riassorbimento del sangue in caso di edema.
Infine, la conservazione dei farmaci. Se non è esplicitamente richiesto il frigorifero, è consigliabile evitare che i farmaci siano esposti a una temperatura superiore ai 25°C. In auto o sotto l’ombrellone, infatti, i farmaci “soffrono”, rischiando di perdere in efficacia.