Confartigianato lo chiede a chiare lettere: riaprire le tolettature per gli animali domestici (1). I negozi che si occupano della pulizia di cani e altri animali da compagnia (2), considerati imprese artigiane, non sono contemplate tra quelle che possono riprendere l'attività a maggio. C'è da chiedersi come mai, considerando che una corretta igiene degli amici a quattro zampe è ancora più auspicabile in un momento di emergenza sanitaria. E, i tolettatori sommersi dalle richieste dei padroni, sottolineano la necessità di riavviare il servizio al più presto.
“La tolettatura non è solo utile per mantenere un elevato livello di igiene dell’animale domestico, ma anche essenziale per prevenire malattie e problemi di salute, anche gravi” - afferma Confartigianato. La prolungata chiusura dei negozi ha messo in difficoltà il settore e creato disagi, soprattutto a chi possiede animali domestici di grossa taglia e a pelo lungo, nella pulizia e cura dell'animale, indispensabile anche per l'igiene degli ambienti domestici.
Alcune Regioni come il Friuli Venezia Giulia, la Liguria e l'Emilia Romagna, hanno fatto ordinanze per autorizzare la riapertura delle tolettature sul proprio territorio e Confartigianato chiede alla Regione Toscana di fare lo stesso. “Al momento non esistono prove che dimostrino che animali come cani o gatti possano essere infettati dal Sars-CoV-2, né che possano essere una fonte di infezione per l’uomo: gli esperti suggeriscono alcune semplici norme igieniche da adottare, è sufficiente seguire delle facili ma utili regole di igiene della cute e pulizia del pelo, in modo da disinfettare la cute da microrganismi nocivi e combattere i virus, batteri e funghi.” Un'accurata pulizia aiuta a prevenire unghie incarnite, ghiandole ascessualizzate, otiti, e anche le dermatiti dovute al cambio di pelo della stagione primaverile. I tolettatori sono pronti per riaprire, in sicurezza: “Già prima lavoravamo con guanti e mascherine, sanificavamo i locali, prendevamo appuntamenti distanziati. I nostri negozi sono sicuri”.
L'Italia è il primo Paese europeo per numero di animali domestici in rapporto alla popolazione: 50 pets ogni 100 abitanti (3). Le aziende presenti nella sola provincia di Firenze sono 103, a cui si aggiungono le 206 imprese che fanno commercio al dettaglio di cibo per animali e forniscono anche il servizio tolettatura: ci lavorano in totale 500 addetti e ne usufruiscono 250mila utenti, per un giro d'affari di oltre 25milioni di euro.