Sembra che la chirurgia plastica sia un fuori tema riguardo al Coronavirus ma sono tanti i danni estetici che, se non trattati, rischiano di lasciare cicatrici sul volto, come necrosi cutanee e lesioni alle labbra, proprio a causa del sondino. Da non sottovalutare anche le numerose lesioni da decubito, ai gomiti, ai talloni, effetti della posizione a pancia in giù, spesso protratta per diverse settimane per una migliore ossigenazione dei polmoni.
In attesa di riprendere il lavoro, fermo causa virus, chiediamo al Dr. Simone Napoli, esperto in chirurgia estetica plastica ricostruttiva (1), le problematiche che riscontra nei pazienti.
Il Dr. Napoli precisa:
dobbiamo considerare i segni sui volti, anche dei giovani, lesioni alle labbra per il sondino e le ferite cutanee da utilizzo dei caschi legati sotto le ascelle... purtroppo l'emergenza e il lungo ricovero possono altresì provocare ulcere e piaghe da decubito, in particolare alla fragilissima pelle degli anziani.
Ma il Dr Napoli vuole anche evidenziare l’incontro con lo specchio...
Appena ci sarà la possibilità di “uscire di casa” in modo normale e continuativo, appesantiti da settimane di ozio e di pane fatto in casa, dolci e vita sedentaria, è importante tenere conto di un progetto serio di rimise en forme (2).
Un primo step – afferma lo specialista (3) - potrebbero essere le punturine, una ventata d’aria nuova sul volto per un aspetto armonioso, fresco (4): una prospettiva psicologica non secondaria per ricominciare a vivere e per riacquisire sicurezza. L’acido ialuronico, in tutte le sue declinazioni, è incredibilmente popolare e sono sempre di più le persone che ricorrono a questa soluzione.
Se fatto per amore di se stessi perché condannare questa linea di pensiero? Cominciano a chiamarmi anche nuove pazienti, cresce la richiesta per i filler e botulino, ma anche per liposuzioni per ridurre gli accumuli di grasso localizzato nei punti critici, causati dalla mancata attività fisica abbinata ad una sbagliata alimentazione. Naturalmente sognando il mare....
Nel frattempo il nostro settore si prepara, qui al Centro Bufalini di Firenze dove ho la sede, siamo in attesa di ricevere le linee guida per tutelare, di più e meglio, la sicurezza dei pazienti e la nostra. Dovremo attivarci per il rispetto del distanziamento sociale, fissare appuntamenti ben distribuiti per non riempire le sale d'attesa... e ancora, gel igienizzanti per gli assistiti e vari dispositivi di protezione, mascherine, guanti, occhiali e visiere per noi. Senso di responsabilità e rispetto saranno un imperativo assoluto per il paziente, che dovrà indossare la mascherina e cercare di evitare ogni comportamento a rischio per non mettere in pericolo gli altri pazienti.
Le Sedi del Dr Simone Napoli:
Centro Bufalini - Via Gino Capponi, 26 – 50121 Firenze, Tel: 055 244950
Roma 349 2301592 - Prato 349 2301592 - Cagliari 340 8170367 - 349 2301592