Mettete insieme tre giorni di sole, Firenze come sfondo e una manifestazione di moda (1), ormai diventata di respiro internazionale che richiama buyer provenienti da tutto il mondo, come il Giappone, Cina, Corea del Sud, Russia, Lettonia, Ucraina e Belgio, ed il mix che ne risulterà sarà un successo. Tutto questo è stato ModaPrima (2), appena conclusa e giunta alla sua ottantaduesima edizione. Il Salone per le collezioni ready-to-wear (3 -vestito Retro by Jordash di Manchester) di abbagliamento e accessori donna e uomo per la primavera - estate 2018 ed i best seller per l’autunno - inverno 2017/2018, anche quest’anno ha registrato un grande successo mettendo in scena circa cento collezioni presentate da quasi cinquanta aziende sia italiane sia estere, provenienti in particolare da Inghilterra, Spagna, Portogallo e Grecia. Un evento in cui la parola d’ordine è stata internazionalità che ha scommesso su iniziative promozionali e di comunicazione mirate a intercettare un pubblico esperto e qualificato di operatori del settore di riferimento. Tra le moltissime realtà presenti alcune in particolare hanno attirato la mia attenzione. Per quanto riguarda l’abbigliamento le collezioni di pantaloni e denim di Gironacci hanno risaltato per la varietà di colori e stampe, riuscendo a creare nel loro insieme una favolosa armonia di tinte a soddisfare ogni esigenza; i tessuti in 100% cotone per la collezione, sia uomo che donna, regalano al nostro outfit la giusta comodità per affrontare il temuto caldo estivo, non riununciando però alla tendenza.
Di particolare interesse la linea di bermuda donna, alcune con trasparenze che offrono un tocco vedo e non vedo, mentre per l’uomo il denim pulito (4), così semplice ma altrettanto indispensabile, non potrà proprio mancare nel guardaroba maschile. Un altro dettaglio fondamentale è stato il concetto di artigianalità che ha fatto da filo conduttore durante il fashion percorso, mostrandoci ogni volta una realtà diversa come quella di T-shirt Art in cui è l’arte a fare da padrona e ad ispirare l’intera collezione come i dipinti degli artisti che hanno fatto la sua storia, i quali vengono ricreati e dipinti a mano su t-shirt (5) e pantaloni in cotone o viscosa rigorosamente italiana. Sul fronte accessori non sono certo mancate le novità: con l’azienda ManiFesta, di Maria Galano, con sede a Barberino di Mugello, abbiamo infatti potuto ammirare l’impiego di un meraviglioso tessuto, il lino che trova la sua concreta applicazione in cravatte, papillon e borse, tutti interamente realizzati e dipinti a mano (6).
Sul finire del nostro percorso ci siamo poi imbattuti in un meraviglioso e affascinante universo di accessori donna: Coccoluto Ferrigni, un’azienda fiorentina giovane, dinamica e sopratutto artistica che produce borse, portafogli e cinture per una donna che vuole munirsi di un oggetto unico nel suo genere. Debuttata in questa edizione di ModaPrima la sua storia può però contare su radici passate ben radicate, staccandosi e diventando una branca a parte dell’omonima azienda di famiglia che opera nel settore fin dagli anno ’60. Gli accessori puntano all'assoluta qualità delle materie prime impiegate come, ad esempio, i pellami a pieno fiore. Il legame tra Lucia, la designer del brand ed Andrea esperto nella lavorazione e nel taglio della pelle, ha dato vita a prodotti che stupiscono per la loro incantevole bellezza. Dotati di straordinaria classe ed eleganza, da indossare sia di giorno che di sera, ciò che spicca sono i disegni, vere e proprie emozioni trasposte sui diversi oggetti (7). I messaggi che si propongono di comunicare sono l’introspezione e la libertà, due temi fortemente sentiti dall’artista, attraverso uccelli, origami giapponesi, occhi e fiori. Ogni pezzo è numerato e i designi non sono riproducibili per garantirne l’unicità. Una vera e propria esperienza entrare in contatto con diversi mondi uniti da un grande comun denominatore: la passione per il mestiere.