Da pochi giorni si è conclusa alla Stazione Leopolda Pitti Fragranze (Firenze, 13-15 settembre 2019) la kermesse che ha presentato le migliori proposte della profumeria artistica internazionale, le novità per la bellezza e il benessere e le linee skincare più esclusive (1 - 2 - 3). Ecco, allora, alcuni numeri che confermano l'apprezzamento e i feedback positivi da addetti del comparto ma anche di appassionati e cultori del beauty. A scoprire le novità dei 170 tra maison e brand – oltre il 70% dei quali esteri – sono arrivati quasi 2.000 operatori del settore, leggermente al di sotto dei livelli di un anno fa, da più di 50 paesi. I numeri degli operatori esteri hanno superato le 600 presenze complessive: la Francia è sempre in cima alla classifica dei paesi di riferimento di Pitti Fragranze, seguita da Russia, Germania, Spagna, Svizzera, Regno Unito, Olanda, Ucraina, Emirati Arabi, Cina, Stati Uniti, Lituania, Giappone, Turchia e Australia.
"Siamo molto soddisfatti della grande partecipazione di pubblico e dei giudizi più che positivi raccolti tra buyer e stampa dal programma eventi, sempre più sfaccettato e coinvolgente: dalla retrospettiva dedicata a un maestro assoluto come Jean-Claude Ellena ai Fragranze Talks su retail, skincare e digitale, fino all’approfondimento di MANE sui legni, e molto altro ancora” - dichiara Agostino Poletto, direttore generale di Pitti Immagine.
Grande successo di pubblico ha riscosso, tra l'altro, l'interessante retrospettiva del grande maestro, big star della profumeria Jean-Claude Ellena (4). L'occasione ha regalato intense e rare emozioni grazie ai molti dei suoi profumi in scena, normalmente difficili da trovare. Decisamente un forte valore aggiunto a quest'edizione del Salone più profumato dell'anno, dove hanno sfilato veri ed esclusivi brand di nicchia in un layout curato e splendidamente fashionable.