Francesca fa l’archeologa di professione da alcuni anni, ha collaborato con musei, sovrintendenze, condotto scavi, quando le viene in mente che potrebbe unire quelli che solo in apparenza sono due mondi paralleli, l’archeologia e il food. Non si perde d’animo alle prime difficoltà e dopo qualche mese apre con due soci "Ricercato", una caffetteria (1) e osteria moderna proprio davanti al sito archeologico della Villa di Tigellio, in pieno centro a Cagliari.
La posizione non è casuale, infatti il legame tra cucina e archeologia è la sua peculiarità. Il locale è composto da una piccola cucina e una zona bottega in cui il cliente può acquistare prodotti come olio, miele, confetture, pane, dolci, vini (2).
Francesca e i suoi soci fanno ricerca applicata, al cibo: studiano gli alimenti antichi tramite confronti con le fonti documentarie e con i dati di scavo, poi sperimentano ricette e sapori antichi, facendo riscoprire il legame tra sapore e sapere.
Si avvalgono di veri e propri cultori della materia come collaboratori, dall’archeologo Carlo Tronchetti al produttore di salumi e artista della carne di suino Michelangelo Salis.
Il locale vuole essere anche social, creare momenti d'incontro particolari (3): per questo propone corsi sui dolci tradizionali come i Coriccheddos e dolci creativi come quelli con Ina Uzzanu, creatrice degli straordinari biscotti Magadiuz, decorati interamente a mano con ghiaccia reale, colori alimentari e tanto ingegno e passione.
Ogni domenica i ragazzi di "Ricercato" propongono una visita guidata in uno dei siti archeologici della città e a seguire un pranzo storico in tema.
Nella caffetteria si serve solo caffè artigianale, con 11 tipi tra miscele e mono origine, abbinati ad amaretti particolari ai frutti di bosco, mirto, sapa, pistacchio, perché "Ricercato" non è solo il nome del locale, ma anche la missione dei proprietari (4).