Cosa unisce il più grande enologo italiano ed uno dei maggiori scienziato di tutti i tempi? Domanda impertinente e curiosa cui risponde il bel volumetto, elegante nella veste e denso di molti aspetti tecnici e storici che faranno la gioia di un lettore già tecnicamente preparato a leggerlo con la passione del neofita ma il bagaglio dello specialista.
Molti i richiami, gli aneddoti anche poco noti od ignoti, come infine le indicazioni tecnico enologiche per il piacere di un pubblico competente. Interessanti anche le notazioni di cronaca su grandi produttori quali Antinori o Rothschild solo per citare i più famosi. Da notare anche il breve ma completo abstract in inglese, che lo rendono un’idea gradita anche al lettore straniero.
Del padre di etichette celeberrime che hanno fatto la storia del vino italiano nel mondo, colpisce la serietà, competenza, riserbo ed umanità. Un mix che ha saputo darci nomi che non si dimenticano: Tignanello, Sassicaia, Solaris,Turriga solo per ricordarne i più celebri ma molti altri in terra di Toscana e non solo.
E sempre con attenzione e rispetto al terroir prima ancora che al vitigno ed al metodo. Perchè il vino è “la luce del sole tenuta insieme dall’acqua” come diceva Galileo di cui Giacomo Tachis uomo colto anche se autodidatta (e Dottore honoris causa) era grande studioso, affascinato dal rapporto dello scienziato col nettare degli Dei.
GIACOMO TACHIS E LA LUCE DI GALILEO
Autori: Paolo Panerai, Cesare Pillon, Tommaso Ciuffoletti
Class Editori
Pag: 207
Prezzo consigliato: €24,00