Chiediamo ad Alice Capitanio, Direttrice artistica del Festival Lei, acronimo di Lettura, Emozione, Intelligenza, organizzato dalla Compagnia B con la partecipazione corale di decine di enti pubblici e privati, associazioni e imprese, cosa intenda con il titolo del festival di quest’anno.
Alice Capitanio: «Per definizione Al di là è qualcosa che si trova oltre un certo punto. È la consapevolezza dell’esistenza di una dimensione che va oltre quella in cui ci troviamo, al contempo una promessa e una minaccia. Pensare al di là è una sfida, e porta in sé il coraggio di imbattersi con i propri demoni».
Il cartellone si snoda tra appuntamenti di cultura e letteratura tra Cagliari, Sassari, Oristano e Nuoro, è ricchissimo.
Il tema “Al di là” si sviluppa infatti, come nelle precedenti edizioni del festiva, declinandosi nei diversi settori delle attività umane: letteratura, psicologia, filosofia, pedagogia, teologia, economia sostenibile, comunicazione, arte e teatro; attraverso incontri con grandi autori, interviste, lectio magistralis, workshop, reading, cene filosofiche, mostre, concorsi e laboratori per bambini e ragazzi. Il tutto con 24 autori di rilievo nazionale e internazionale, 18 novità editoriali, 4 lectio magistralis, 22 incontri con gli autori, 2 reading teatrali, 51 attività realizzate in 4 province grazie anche a una rete di oltre 60 partner.
Tra gli autori ospitati Vito Mancuso, Remo Bodei, Laura Boella, Silvano Agosti, Umberto Galimberti, Andrea Colamedici e Maura Gancitano, Davide Sisto, Emanuele Bompan, Gabriella Caramore, Guidalberto Bormolini, Gianluca Magi, Daniel Oppenheim, Lea Melandri, Ugo Biggeri, Luca Santiago Mora, Enrico Dellacà, Padre Davide Magni, Mohsen Mouelhi, Leonardo Caffo.
Abbiamo perciò scelto di evidenziare due appuntamenti che del festival, iniziato il 27 ottobre, e che si concluderà il 3 dicembre a Cagliari.
Innanzitutto la Lectio Magistralis del filosofo Remo Bodei, martedì 27 novembre all’Auditorium del Conservatorio di Cagliari (Piazza Ennio Porrino 1), intitolata Al di là delle parole ed incentrata sul linguaggio musicale. Il libro di riferimento è la Geometria delle passioni (Feltrinelli); è in collaborazione con l’associazione ICS.
Giovedì 29 novembre all’Auditorium Comunale di Cagliari (Piazza Dettori 8) dopo l’apertura e la presentazione del Festival a cura di Alice Capitanio e Luca Sorrentino, Presidente Compagnia b con gli invitati ed ospiti istituzionali (ore 17), tra gli speech in cartellone per la serata segnaliamo la Lectio Magistralis di Laura Boella, Empatia in tempi di rabbia, alle ore 18. Il libro di riferimento è Empatie. L'esperienza empatica nella società del conflitto (Cortina Raffaello).
Chiude magistralmente la serata, alle 20, la Lectio di Umberto Galimberti su L’al di là, vero discrimine tra le due radici dell’Occidente. Il libro di riferimento è Avventure e disavventure della verità di Orthotes editore.
Venerdì 30 novembre segnaliamo anche, sempre all’Auditorium, l’incontro con Andrea Colamedici e Maura Gancitano alle 17 sulla “La società della performance: perché internet è l’al di là”; l’incontro ha come libro di riferimento La società della performance (Tlön).
Alle 18 la Conferenza di Davide Sisto “La morte si fa social” che affronta un tema davvero capitale: la conferenza infatti intende descrivere le diverse modalità con cui le attuali tecnologie digitali stanno trasformando il nostro rapporto con la morte, l’immortalità, la memoria e il lutto. Facebook, Instagram e WhatsApp sono i più grandi cimiteri del mondo, numerosi siti web e applicazioni per smartphone mantengono vivi i morti tramite automatismi artificiali, i riti funebri sono sempre più hi-tech. Il web è riuscito a dare all’aldilà un’immagine concreta? Libro di riferimento è La morte si fa social. Immortalità, memoria e lutto nell'epoca della cultura digitale (Bollati Borighieri).
Il programma completo del Festival