Perché il “bon ton” non è sempre solo forma...
Gustoso come un buon piatto il volumetto che ricorda (mai come ora se ne sente la mancanza) la base elementare di quelle regole che una volta si chiamavano di galateo ed oggi, forse, non si chiamano proprio più, non solo in quanto dimenticate ed inapplicate, quanto perchè del tutto ignorate dalla maggior parte dei “bipedi” che si affannano a correre e spingere o meglio calpestare gli altri. Del resto, come fare ad imputar loro qualche vera responsabilità? se infatti non si educa da piccoli è certo molto difficile farlo da grandi, a ciò può quindi sopperire simpaticamente e facilmente il testo che si legge con piacere e leggerezza, senza troppi intoppi per così dire.
Certo, qualche attenzione la si deve pure usare nel nostro modo di fare e dire, non essendo necessariamente obbligati ad urlare per farci sentire, ancor più al cellulare (strumento terribile, alla faccia della privacy ) che sembra produrre una generazione di sordi ed ovviamente maleducati, basti entrare in un treno e se alta velocità meglio e se business perfetto, essendo il livello decibel della telefonata molto spesso direttamente proporzionale al costo del biglietto ed inversamente all’educazione… potremo così apprendere gli ultimi valori di borsa, le birichinate di qualche amica, gli appuntamenti mancati e uhé scusate, ma cosa ce ne importa, o forse è tutto (purtroppo) compreso nel prezzo? anche nella vettura SILENT che di tale ha purtroppo solo il nome.
Così come, ricorda sagacemente la simpatica autrice
Elda Lanza, una signora non entra mai, ma proprio mai, per prima in un locale pubblico, nè ne esce per seconda. Eppure che non sia solo forma, ce lo ricorda un guru dell’eleganza che sul suo stile ha fondato non solo un impero economico, ma anche un simbolo italiano di respiro mondiale:
Giorgio Armani, che dichiara “i cretini non sono mai eleganti"… viene allora il dubbio di essere veramente troppo spesso circondati da idioti.
Insomma, una lettura simpatica ed istruttiva, come memo sempre utile per chi ha avuto la fortuna di ricevere un'adeguata educazione da piccolo ed ancor più per chi ciò non ha mai avuto, ricordando che se “signori si nasce" con un poco di buona volontà e di applicazione si può anche diventarlo, e non è mai (ma proprio MAI) questione di portafoglio!
Il tovagliolo va a sinistra
Autrice: Elda Lanza
Casa Editrice: Vallardi
Pp: 299
Prezzo al pubblico: 14.90 euro