Il posto è rinomato: si tratta del tempio stellato di Nadia e Aimo che a Milano rappresenta da alcuni decenni un punto di riferimento per la migliore enogastronomia nostrana.
Alessandro Negrini e Fabio Pisani sono i due giovani chef, con alle spalle una lunga serie di esperienze nazionali e internazionali: dal 2012 guidano la cucina del ristorante, dopo aver lavorato per ben sei anni accanto ai famosi maestri e fondatori (1).
Ora al timone c'è Stefania Moroni, figlia di Nadia e Aimo, che continua la tradizione di famiglia nel segno della coerenza e del rinnovamento, mantenendo alto il livello di qualità delle materie prime e delle tecniche di esecuzione.
Il risultato, estremamente riuscito, di questa transizione è un menu innovativo e classico allo stesso tempo, che il sontuoso volume della casa editrice Italian Gourmet "Negrini e Pisani - "Il luogo di Aimo e Nadia" - racconta con dovizia di particolari (2).
Da poco nelle librerie è molto più di un manuale di ricette. E' il racconto, in versione bilingue, di un posto e delle persone che ci lavorano, della loro passione e soprattutto dell'esito straordinario, ancora più tangibile dalle magnifiche fotografie di Adriano Mauri.
Ingredienti, fasi di preparazione, e presentazione agevolano il lettore/cultore nella possibilità di replicare i piatti proposti. I nomi delle pietanze sono spesso descrittivi e confesso di aver già l'acquolina in bocca a leggere di "Tagliolini di semola e crescione con tartufi di mare e colatura di alici" (3) o del "Risotto all'olio extravergine d'oliva Nocellara con gamberi viola di Sanremo e origano di Vendicari" (4). Nomi ingannevoli nascondono piatti sorprendenti come la "Michetta", panino milanese, che diventa qui un dolce dai sapori composti e "Tuberi e tartufi" sempre un dessert.
Restano ferme alcune pietre miliari del locale come gli "Spaghettoni al cipolotto" e la "Zuppa etrusca" ora anche in versione dolce. Irremovibile, inoltre, la tendenza di esaltare ingredienti semplici come le verdure e i legumi, vedi il "Raviolo al rabarbaro" o "I piselli" (5) e quella degli accostamenti sorprendenti, come il "Controfiletto di vitella e panure di camomilla", solo per citarne alcuni.
Perchè ogni piatto è un piccolo grande capolavoro. Da provare e riprovare e sicuramente da gustare nel favoloso luogo di Nadia e Aimo, grazie alla magia tra i fornelli di Negrini e Pisani.
Negrini e Pisani. Il luogo di Aimo e Nadia
Editore: Italian Gourmet, 2017
Euro 68,00