Food :: 12 dic 2017

DIEVOLE: L’OLIO ITALIANO E LA SFIDA di un anno che sta per terminare

Un olio dalle qualità straordinarie, conosciuto oramai in tutto mondo, prodotto nel rispetto degli equilibri di un ecosistema complesso e delicato. Un olio extravergine di oliva che, insieme al vino, percorre un cammino innovativo e rivoluzionario, fatto di sapienza e attenzione all’intero processo, dalla selezione delle olivete alla cura delle piante; che grazie a 10.000 piante, tra quelle di proprietà e quelle in affitto nelle varietà Frantoio, Correggiolo, Leccino, Pendolino e Moraiolo regala un prodotto di altissima qualità. Declinato in una gamma composta da Dop Chianti Classico, prodotto con olive provenienti da Gaiole in Chianti, Castellina in Chianti e Castelnuovo Berardenga; IGP Toscano, proviene principalmente da olivete maremmane; 100% italiano in tre declinazioni: il Blend, il 100% Coratina e il 100% Nocellara, tutte prodotte con olive provenienti da Basilicata, Puglia e Sicilia e – a seconda delle annate – da edizioni “mono varietali”, l’olio extravergine di oliva Dievole si è fregiato negli ultimi anni di numerosi e importanti premi tra cui il “Il Magnifico” con il monocultivar Coratina, l’ “Olive Japan” con il monocultivar Nocellara ed il “Sol d’Oro” con il blend 100% italiano (1).
Il raccolto 2017 ha registrato un calo produttivo rispetto all’anno precedente dovuto alla forte siccità, regalando una qualità dalle note organolettiche più amare e piccanti. Ma non tutto il male vien per nuocere: si è trattato, per il team di Dievole, di una nuova sfida da affrontare. In più, le alte temperature hanno fatto sì che la pianta, per difendersi, producesse maggiori composti fenolici. Il raccolto 2017 ha prodotto, quindi, oli dalla forte valenza antiossidante (2).
La filosofia dell’azienda toscana resta quella di sempre, con ricerca di olivicoltori di Puglia, Basilicata, Sicilia con cui condividere gli stessi valori e lo stesso modus operandi, con lo scopo di valorizzare le specifiche competenze territoriali e mantenere inalterato lo standard qualitativo dell’olio. Si è venuto così a creare un processo virtuoso per cui l’olivicoltore è stimolato a produrre olive di qualità, perché sa che rispettando i disciplinari avrà garantito non solo l’acquisto anno dopo anno, ma anche la crescita qualitativa della propria azienda.
Una garanzia, che fa di Dievole un prodotto di cui l’Italia tutta va fiera.

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