Fino al 17 marzo 2019, nelle Sale Palatine della Galleria Sabauda, presso i Musei Reali di Torino, è visibile la straordinaria mostra dedicata ad Antoon van Dyck (Anversa, 1599 - Londra, 1641), uno dei più grandi artisti del Seicento europeo, il miglior allievo di Rubens che rivoluzionò l’arte del ritratto del XVII secolo. Personaggio di fama internazionale, gentiluomo dai modi raffinati, artista geniale e amabile conversatore, Van Dyck fu pittore ufficiale delle più grandi corti d’Europa. Attraverso un percorso espositivo che si dispiega in quattro sezioni, 45 tele e 21 incisioni, la mostra Van Dyck. Pittore di corte intende far emergere l’esclusivo rapporto che l’artista ebbe con le corti italiane ed europee. Dipinse capolavori unici per elaborazione formale, qualità cromatica, eleganza e dovizia nella resa dei particolari, soddisfacendo le esigenze di rappresentanza e di status symbol delle classi dominanti: dagli aristocratici genovesi ai Savoia, dall’arciduchessa Isabella alle corti di Giacomo I e di Carlo I d’Inghilterra. Le sue opere sono un modo per entrare nel fastoso universo seicentesco, per scoprire le ambizioni dei personaggi che si fecero ritrarre dalla “gloria del mondo”: così Carlo I amava definire il maestro fiammingo, per accrescere il lustro e il prestigio della corte (Nella foto: Marchesa Elena Grimaldi Cattaneo, 1623 Olio su tela, 242,9x138,5 cm National Gallery of Art, Washington, Widener Collection). Grandi e importanti sono anche le tele dedicate ai miti, i cui racconti erano tanto in voga nell’iconografia del tempo, come Giove e Antiope, Amarilli e Mirtillo, Vertumno e Pomona e Venere nella fucina di Vulcano.
La mostra è organizzata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Musei Reali di Torino e al Gruppo Arthemisia, con il patrocinio di Regione Piemonte e Città di Torino.
La cura dell’esposizione è affidata ad Anna Maria Bava e Maria Grazia Bernardini e a un prestigioso comitato scientifico, composto da alcuni tra i più noti studiosi di Van Dyck quali Susan J. Barnes, Piero Boccardo e Christopher Brown.
L’iniziativa è sostenuta da Generali Italia attraverso Valore Cultura, il programma per promuovere l’arte e la cultura su tutto il territorio italiano e avvicinare un pubblico vasto e trasversale - famiglie, giovani, clienti e dipendenti - al mondo dell’arte attraverso l’ingresso agevolato a mostre, spettacoli teatrali, eventi e attività di divulgazione artistico-culturali con lo scopo di creare valore condiviso.
La mostra vede come special partner Ricola, sponsor tecnico Trenitalia e radio partner Radio Dimensione Suono. L’evento è consigliato da Sky Arte. Il catalogo è edito da Arthemisia Books.
Titolo
Van Dyck. Pittore di corte
Sede
Musei Reali - Galleria Sabauda
Piazzetta Reale, Torino
Orari Mostra Van Dyck. Pittore di corte
lunedì 9.00 – 19.00 (ultimo ingresso ore 18.00) – ingresso da Via XX Settembre, 86
da martedì a domenica 9.00 - 19.00 (ultimo ingresso ore 18.00) – ingresso Piazzetta Reale, 1
Aperture straordinarie
- sabato 8 dicembre: 9.00 - 19.00
- mercoledì 26 dicembre: 9.00 - 19.00
- domenica 6 gennaio: 9.00 - 19.00
Biglietti
Intero € 14,00
Ridotto € 12,00
Visitatori dai 15 ai 26 anni, visitatori oltre i 65 anni con documento, portatori di handicap, militari, forze dell’ordine non in servizio, insegnanti, giornalisti non accreditati con regolare tessera, clienti, agenti e dipendenti Generali
Hashtag ufficiale
#mostravandyck
Info e prenotazioni: T. +39 011.024301 - oppure: