A Orbetello vi è una laguna a levante e una a ponente, entrambe collegate al mare. L’opera dell’uomo è fondamentale per resettare l’ossigeno presente nell’acqua ed evitare che il pesce muoia. Parte da qui, da questa riflessione antropologica sulla cultura (personale, sociale, nazionale) che necessita dello scambio, della comunicazione, dell’interazione l’idea del Morellino proposta da Matteo Teodori, maremmano doc, ma davvero uomo di mondo, anzi di mondi, e viaggiatore. Il vino raccontato in questo testo, che è arricchito e valorizzato dalle illustrazioni di Barbara Lamioni, ha anch’esso una cultura e una storia dettate dallo scambio, tanto che ogni svolta nel suo processo di miglioramento è avvenuto attraverso apporti esterni da parte di altre uve (Alicante), altre legislazioni (periodo sforzesco), altri modi di fare vino (Francia)… Le “Strade del Morellino” vengono così battute con i retroscena, gli aneddoti, le emozioni che sanno raccontare: sicché, come dicono qui, di questo vino che ci sembra noto e ci pare di sapere tutto, si possono davvero apprendere tutti i significati profondissimi, nonché i legami forti e profumati con una terra benedetta.
Autore: Matteo Teodori
Editore: Effequ
Anno di pubblicazione: Orbetello, 2014
Prezzo al pubblico: 10 euro.