Leggendo “Il genio del gusto” si scopre come la cucina italiana sia stata in grado di accogliere lavorazioni e ingredienti da tutto il mondo per reinventarli e farli propri, costruendo attorno al cibo una cultura originale e un’identità collettiva. Si svelano così le origini sorprendenti dei grandi protagonisti della gastronomia italiana: la pasta ha origini arabe, la pizza era preparata già dagli antichi greci, e quando si fa colazione al bar con caffè e croissant si assapora una bevanda turca. Perché la cucina è sempre contaminazione, e migliora viaggiando e incontrando il diverso. La grandezza del genio italiano è stata – ed è ancora – nel reinterpretare l'esotico, mescolarlo col casalingo e poi diffonderlo in tutto il mondo. Ma Alessandro Marzo Magno racconta anche storie di innovazione e coraggio imprenditoriale tutte italiane: il carpaccio, inventato nel 1963 da Giuseppe Cipriani; la macchinetta per il caffè espresso, nata dall'inventiva di un fonditore di alluminio che osservava la moglie fare il bucato; e la Nutella, il cui primo barattolo uscì dalle linee della Ferrero il 20 aprile 1964. Il genio del gusto descrive così in che modo il mangiare italiano è riuscito a conquistare il mondo, imponendosi ovunque come sinonimo di qualità, di benessere e di autenticità.
Autore: Alessandro Marzo Magno
Il genio del gusto. Come il mangiare italiano ha conquistato il mondo
Garzanti Editore
Anno di pubblicazione: 2015
L'AUTORE INCONTRA IL PUBBLICO….
Mercoledì 13 gennaio 2016, alle 18.00 presso la Libreria Feltrinelli di Como, l'autore Alessandro Marzo Magno racconterà con Vera Fisogni l’origine e i segreti del cibo Made in Italy contenuti nel nuovo libro.