Da mercoledì 19 e venerdì 21 febbraio, in prima serata su Canale 5, al via la nuova serie Le Onde del Passato, prodotta da Banijay Studios Italy per Mediaset, che vede protagonisti Anna Valle, Giorgio Marchesi e Irene Ferri. Sullo sfondo, i magnifici scenari e il mare cristallino dell’Isola d’Elba e una piccola comunità con la sua rete di relazioni, in cui non mancano segreti, bugie, corruzione e ricatti.
Un cold case tra macchia mediterranea e mare dal blu intenso
La storia ruota attorno a un cold case che risale a vent’anni prima, coinvolgendo una comunità apparentemente tranquilla ma piena di segreti. Anna (Anna Valle) e Tamara (Irene Ferri) sono due amiche inseparabili, legate dalla passione per la musica. Una notte, però, un tragico evento cambia tutto. Anna torna sull’isola per affrontare i fantasmi del passato e trova il sostegno del Commissario Luca (Giorgio Marchesi), l’uomo che vent’anni prima l’aveva soccorsa. Tra colpi di scena, macchia mediterranea e mare dal blu intenso, il pubblico sarà trasportato in un viaggio emozionante tra il presente e il passato.
Una location che esalta la narrazione
La serie non è solo un avvincente thriller investigativo, ma anche una celebrazione delle bellezze naturali dell’Elba, che diventa un vero e proprio personaggio della storia facendo da sfondo alle vicende della protagonista. Le riprese, realizzate nella primavera del 2024, hanno catturato la magia dell’isola. Dunque, gli elementi della natura saranno fondamentali per capire e definire meglio le vicende narrate, sempre in equilibrio tra razionalità e istinto, proprio come in equilibrio è il rapporto che gli abitanti dell’isola stabiliscono con le forze della natura. Un luogo domato ma ancora in parte selvaggio, così come domati ma ancora legati all’istinto sono i rapporti che si sviluppano all’interno della comunità che abita l’isola. La piccola comunità di Porto Azzurro, dove tutti si conoscono e tutti sanno tutto di tutti, ma in cui si nascondono tanti piccoli segreti, attraversata da amori e gelosie, invidie e rancori ma anche amicizie e solidarietà, perfetta metafora di tutte le relazioni umane.