Mangi sano, invecchi bene...
Valter Longo, biochimico di fama internazionale, ci guida alla scoperta di un’alimentazione, e di un regime, che preservi dall’invecchiamento. Puntando sulle scelte dei nostri antenati
Il nostro corpo possiede la capacità di mantenerci giovani e persino di rigenerarci; e una buona dieta è la strada giusta per vivere sani e a lungo. Ispirandoci, anche, a quelle che erano le preferenze alimentari degli uomini primitivi. A spiegarlo, Valter Longo, il biochimico genovese che ha rivoluzionato la ricerca su staminali e invecchiamento e che, con la sua dieta mima-digiuno aveva saputo conquistare i favori del professor Umberto Veronesi. Alla base del discorso – e quindi del testo – vi sono i 5 pilastri della sana longevità: la ricerca di base e la juventologia/biogerontologia; l’epidiemologia, gli studi clinici, lo studio dei centenari, lo studio dei sistemi complessi. Tutto ciò è tutt’altro che difficile: noi siamo ciò che mangiamo, nel senso che gli alimenti che ingeriamo possono essere dannosi sul nostro aspetto e sul nostro benessere, in relazione all’associazione che ne facciamo. Senza dover quindi demonizzare alcunché, la dieta della longevità si affianca agli effetti straordinari della dieta mima-digiuno ed è semplice da adottare per chi già apprezza la tradizione mediterranea. Riassumendo, la dieta della Longevità prevede un regime vegano associato al pesce, la riduzione al minimo grassi animali e zuccheri, l’uso di fagioli ceci e piselli per assicurarsi l’apporto proteico; più altri consigli, tra i quali quello di non mangiare per almeno 3 o 4 ore prima di andare a letto. Il libro, i cui proventi vanno alla Fondazione non profit Create Cures, attiva nella promozione e sponsorizzazione della ricerca di terapie alternative e integrative contro il cancro, l’Alzheimer, le malattie cardiovascolari, il diabete, la sclerosi multipla, il morbo di Crohn e altre malattie, è arricchito di una preziosa e utilissima appendice che detta un programma alimentare bisettimanale. Si inizi con caffè, latte di mandorla, focaccia di farina integrale e marmellata di mirtilli per colazione; spinaci con pinoli e uvetta per pranzo; uno spuntino con latte di cocco, una barretta di 150 calorie, un po’ di cereali e cioccolato fondente; e per finire, a cena, pasta con broccoli e fagioli neri.
La dieta della longevità
Editore: Vallardi, Milano, 2016
Pp.302
Prezzo al pubblico: 15,90 euro.