Magnifica new entry alle Gallerie degli Uffizi: i Friends of the Uffizi Gallery - associazione no profit con sede a Palm Beach, Florida- hanno donato il dipinto che si sono recentemente aggiudicati all’asta, raffigurante Armida, opera di uno dei più intriganti pittori del Seicento fiorentino: Francesco Montelatici, meglio conosciuto come Cecco Bravo.
L’operazione è stata resa possibile grazie all’intervento diretto di Maria Vittoria Colonna Rimbotti, presidente degli Amici degli Uffizi e dei Friends of the Uffizi Gallery, in sinergia con il Direttore delle Gallerie degli Uffizi, Eike Schmidt (1), che aveva individuato in asta il dipinto, presto visibile nelle nuove sale dedicate a Caravaggio e al Seicento della Galleria delle Statue e delle Pitture.
"Per i Friends of the Uffizi Gallery è stata una grandissima gioia poter donare alla nostra galleria un’opera del '600 fiorentino non presente nel museo. Direi un piacere duplice, proprio perché al valore del dono, si somma l’inedita acquisizione del dipinto di Cecco Bravo nelle sale espositive – ha dichiarato in conferenza stampa Maria Vittoria Colonna Rimbotti, presidente degli Amici degli Uffizi.
“La tela di Cecco Bravo – ha affermato Eike Schmidt, direttore delle Gallerie degli Uffizi – nella sua eccentricità allucinata (2), amplifica la magia di Armida, donna bellissima e forte, e sembra estenderla all’osservatore, che si sente attirato nella scena e coinvolto, quasi parte di essa. Un incantesimo che non ha mancato di sortire effetti anche nei generosi donatori, i Friends of the Uffizi Gallery, che allertati da Maria Vittoria Rimbotti, con fulminea decisione hanno proceduto all’acquisto dell’opera”.
Un dipinto ardito (3) anche dal punto di vista della tecnica pittorica, con una particolare polifonia proprio come la musica di quel tempo. Osservando la bellissima opera d’arte, colpiscono le forme che sembrano sfaldarsi, lascando presagire la pittura impressionista.