Andrea Vitali ama la frutta e la verdura raccolte in campagna, Licia Colò cucina i passatelli della nonna romagnola per ricordare la sua infanzia, Moni Ovadia non mangia più pesce da quando è diventato amico di un polpo in Grecia... Fra serietà e leggerezza, quattordici protagonisti del mondo della cultura, dello spettacolo e del giornalismo ci regalano confidenze e riflessioni sul proprio rapporto con la buona tavola.
Un viaggio dove il cibo diventa una chiave di lettura per comprendere la società dei nostri tempi, che riduce tutto a show, competizione, status symbol: possiamo ancora dire di non essere quello che mangiamo?
Autori: Paolo Corvo e Stefano Femminis
Paolo Corvo dirige il Laboratorio di sociologia dell'Università degli studi di Scienze gastronimiche di Pollenzo (Cuneo). Si occupa di cibo, di turismo e di qualità della vita.
Stefano Femminis, giornalista, ha diretto il mensile Popoli per nove anni. Ora si occupa di comunicazione per la Fondazione Culturale San Fedele e la Fondazione Carlo Maria Martini di Milano
Terre di Mezzo Editore
Pag. 174
Prezzo al pubblico: 13,50 euro
Anno di pubblicazione: 2015