Living & Convivi :: 14 dic 2016

il lato decor delle foodblogger di mattarello away

Dove vivono Candida Visaggi e Sanja Kevric?

Romagna, una regione solare, chiacchierona. Ma soprattutto buona tavola, meglio se condivisa: piadine, tagliatelle, tortelli, Lambrusco e tanto, tanto altro ancora. Anche il mensile Forbes, qualche tempo fa, non mancò nel menzionare questa regione come la migliore in fatto di cibo. Insomma, qui mangiare bene è come respirare. E proprio in questa terra per incalliti bon vivant, abbiamo incontrato Candida Visaggi e Sanja Kevric (1) le due ideatrici di Mattarello(a)away - blog di successo che le ha portate a collaborare anche con D-Repubblica - che promuove la cultura enogastronomica di questa zona verde d’Italia. Abbiamo chiesto di svelarci le loro preferenze, passioni o scelte con un focus diverso o meglio, meno “gourmet” e più vocato al lato décor. E scoprirne l’animo “indoor”. Stay tuned...

La vostra casa vi assomiglia? Se si, perché?

(Candida) Direi proprio di si! E’ una casa indipendente, molto luminosa, accogliente, e con diversi spazi aperti. Gli stessi aggettivi userei anche per descrivere me stessa. Al piano terra la zona living ha un’ampia cucina a vista e il loft al primo piano comprende la zona notte, angolo lettura e lo spazio yoga.

La stanza di casa dove amate trascorrere più tempo? E perché?

(Candida) A proposito di questa domanda abbiamo due pareri contrastanti. Io passo la maggior parte del mio tempo in casa nella zona soggiorno-cucina (2) , sperimentando ricette nuove mentre Sanja preferisce lo spazio lettura nel loft.

Per il living, cosa preferite parquet, cemento, resina. Grès porcellanato o altro?

(Sanja) Venendo da un paese Scandinavo preferisco il legno chiaro, mentre Candida che era una fan di resina; ma dopo aver visitato tante case in Danimarca, oggi anche lei opta per il legno.

Arredamento moderno, classico o shabby?

(Candida) Sicuramente arredamento moderno con qualche elemento in stile retrò. Ci piacciono molto i mobili di modernariato che danno un tocco di calore alla casa.

L'oggetto più stravagante di casa?

(Candida) Per me l’oggetto più stravagante è un souvenir di cui mi sono innamorata in un negozio di un artigiano a Bali. Sono una coppia di sgabelli in legno massiccio (3) a forma di mano che uso come l’appendiabiti in zona notte.

Il vostro ultimo acquisto decor per la casa?

(Candida) Piace a entrambe girare i mercatini alla ricerca di stoviglie e posate vintage (4) che poi usiamo per le nostre serate di social eating.

Home fragrance. Candele, profumatore d'ambiente classico o altro?

(Sanja) Qualche anno fa, poco prima che Muji arrivasse a Bologna ho visto un diffusore di aromi in stile minimal che mi ha conquistato a prima vista! Da allora non sono più tornata a candele profumate ed incensi.

Cucina open space sul living o ambiente separato?

(Candida) Senza dubbio la cucina open space! (5) Passando tanto tempo in cucina, non potrei mai immaginare una cucina diversa da quella a vista, che mi permette un contatto diretto con i miei ospiti.

Cosa pensate della nuova tendenza delle cucine total black? "Sinistra" o chic?

(Candida) Come ogni cosa, ovviamente dipende dal contesto, però una cucina total black potrebbe sicuramente essere molto chic!

Come pensate di organizzare l'arredo tavola per il giorno di Natale?

(Sanja) Quest’anno, purtroppo o per fortuna, trascorreremo il Natale in India, quindi con grande rammarico, Candida non potrà divertirsi ai fornelli. Di solito però l’arredo tavola per ogni occasione, Natale incluso, è un connubio tra tradizione Italiana e design Scandinavo.

Il vostro menù natalizio? Classico o fuori dagli schemi?

(Sanja) Per fortuna possiamo fare entrambi. La sera della Vigilia di Natale, Candida prepara un menù a base di pesce (6), col quale ama sperimentare piatti nuovi e sorprendere i suoi ospiti; mentre per il giorno di Natale il menù è più rispettoso della tradizione Romagnola: cappelletti in brodo, bollito e arrosti.

Per seguire i viaggi e le ricette di Candida e Sanja:

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