"Grazie dei fiori" cantava Nilla Pizzi nel lontano 1951. Allora come oggi. Oltre un italiano su tre (34%) infatti regala un mazzo di rose rosse (1) o altri fiori per San Valentino. La bella notizia arriva da Coldiretti che nell'indagine sulle abitudini degli innamorati in occasione del 14 febbraio va oltre e dichiara - "Quasi la metà (42%) delle persone per l’appuntamento del 14 febbraio ha deciso di non regalare niente, o almeno nulla di materiale mentre tra gli altri doni, troviamo cioccolatini o altri dolciumi (13%), gioielli o altri oggetti di valore (6%) mentre il 5% punta su un vestito o un altro capo di abbigliamento. L’omaggio floreale si conferma quindi simbolo della festa degli innamorati ma rischia di essere fonte di equivoci se non se ne conosce il linguaggio".
Parlando di rose va detto che il mazzo deve essere in numero dispari di fiori. Così se le rose rosse significano passione ardente, quelle bianche testimoniano l’amore puro e spirituale mentre il color corallo rivela il desiderio. Ancora... la rosa muschiata significa bellezza capricciosa, il color pesca palesa un amore segreto, l’arancio esprime fascino, il rosa amicizia, affetto e gratitudine. Particolare attenzione – avverte la Coldiretti – va prestata alla rosa di colore giallo perché oltre a simboleggiare un amore disperato e geloso, potrebbe anche comunicare tradimento o amore in declino.
Ma i fiori da regalare sono veramente tanti e tutti di ugual fascino... il bellissimo ranuncolo, per esempio, simbolo dell bellezza malinconica o il garofano bianco inno alla fedeltà. Il tulipano (2), invece è una dolce dichiarazione d’amore.
Last but not least, non dimenticate di comprare fiori made in Italy, tra i più profumati perché non devono affrontare lunghi viaggi: un buon modo per contribuire alla valorizzazione di un settore di "casa nostra" che conta 27mila aziende con 100mila addetti e vale complessivamente 2,5 miliardi di euro.
Buon San Valentino a tutti!