Il cambio dell’armadio è ormai prossimo. Dopo le ultime giornate di tempo incerto, colpo di coda della stagione fresca in uscita, arriva l’appuntamento stagionale per eccellenza e cioè la pulizia e la corretta sistemazione dei capi invernali per far posto a quelli più leggeri (e spesso colorati) dell’estate (1 - 2). Croce o delizia? Nonostante alcuni sostengano che riorganizzare il proprio armadio sia un’attività salutare per corpo e mente, a meno di non essere geni del riordino in stile Marie Kondo, il cambio di stagione è un’attività piuttosto “antipatica”. Tutti siamo consapevoli dell’enorme mole di lavoro che implica. Gli abiti invernali devono infatti essere lavati (3) prima di essere conservati, così come quelli primaverili/estivi hanno bisogno di una rinfrescata e magari di una stiratura, prima di diventare i protagonisti dei nostri outfit da metà maggio in poi. Per non parlare di coperte, piumoni e giubbotti che non possono di certo essere riposti fino all’autunno successivo senza un lavaggio adeguato. Ancora... il decluttering dei vestiti che non usiamo più. E che dire dei prodotti antitarme? Che siano i classici  insetticida a base di piretroidi, permetrina e transflutrina, con dicitura “presidio medico chirurgico" o fai da te a base di arancia e chiodi di garofano, è impossibile farne a meno. Insomma, un'attività impegnativa che ci costringe per diversi giorni a dedicare tempo e denaro a questo turn over domestico stagionale. Detto ciò, non mancano suggestioni intelligenti per ottimizzare e risistemare l’armadio in modo semplice e veloce. LG, azienda leader nel mercato del lavaggio, per esempio, indica 4 mosse che possono fare veramente la differenza, aiutandoci a non perdere la pazienza e sopratutto il buonumore.

Vediamole insieme...

1 - Trapunte e piumoni possono essere lavati in lavatrice. Se si dispone di una lavatrice con capacità 10/12 Kg, basterà impostare il lavaggio a freddo (40° al massimo). Ne conseguirà un piumone fresco e pulito, risparmiando sulle spese della lavanderia ed evitando anche la fatica del trasporto. 

2 - A differenza degli indumenti invernali, quelli estivi per mesi nell’armadio, non avrebbero bisogno di un ulteriore lavaggio ma piuttosto di una rinfrescata, quanto basta per eliminare quel sentore di chiuso. Un lavaggio che utilizza il programma “Steam Refresh” è l’ideale per raggiungere questo obiettivo. Tutti i modelli di lavatrici LG con tecnologia TurboWash, permettono, attraverso questa funzione, di ravvivare i capi in soli 20 minuti grazie all’utilizzo del vapore.   

3 - Una cosa è certa, più lavaggi in lavatrice si fanno, più aumenta la catasta degli indumenti da stirare (4). Per ridurre le pieghe, LG consiglia di effettuare il lavaggio utilizzando la funzione “Steam Softener”, disponibile anche questa nei modelli con tecnologia Turbowash e nell’innovativa LG TWINWash che, attraverso l’immissione di un getto di vapore nel cestello, permette alle fibre dei tessuti di distendersi e rendere più semplice e veloce la stiratura. 

4 - Incubo maglioni. Le nostre madri li lavavano a mano, uno ad uno e li stendevano su un piano orizzontale per evitare che si deformassero. Per fortuna, la tecnologia applicata alle lavatrici più moderne viene in nostro aiuto con una serie di programmi di lavaggio delicati, pensati appositamente per capi in lana, seta e altre fibre delicate. LG per evitare di danneggiare questo genere di tessuti, prevede nella maggior parte delle sue lavatrici il programma “Lana” o il “Trattamento delicati”, perfetti sia per i maglioni più voluminosi che per quelli più sottili, fino ad arrivare ai pullover in cachemire.

Dulcis in fundo... E se potessimo contare su due lavatrici per dimezzare il tempo impiegato? Certo, lo spazio domestico è spesso tiranno, ecco allora che LG ha creato TWINWash, la rivoluzionaria lavatrice con due cestelli separati che permette di effettuare due lavaggi contemporaneamente (come se fossero due lavatrici ma nello spazio occupato da una soltanto). Un nuovo concetto di bucato che permette, non solo di risparmiare tempo, ma anche la libertà di lavare (insieme ma divisi) bianchi e colorati, capi resistenti e delicati, abbigliamento sportivo e intimo. Senza spiacevoli incidenti di lavaggio.