Abbiamo raggiunto al telefono Giuseppe Marras, e gli abbiamo chiesto: come è nato Pasto Sospeso Onlus (1)?
Mi presento sono un ristoratore sardo, ho 44 anni e sono laureato in Economia e Commercio (2). Ho una attività di Catering tutto l’anno e d’estate gestisco anche un ristorante nel nord dell’Isola. Sono fortemente innamorato del mio mestiere, della mia terra e soprattutto sono impegnato nel sociale, ecco come è nata l’idea di Pasto Sospeso onlus.
Perché hai fondato Pasto Sospeso onlus?
Per via del mio lavoro assisto al paradosso più triste della nostra epoca: da una parte c'è uno spreco smisurato di cibo e dall'altra la disperazione delle associazioni benefiche che lottano tutti i giorni per cercare di dare un pasto dignitoso a chi non ha niente.
Ed è proprio per risolvere questa iniquità che a Sassari è nata una nuova Associazione benefica dal nome Pasto Sospeso Onlus.
Lo scopo dell'Associazione è svolgere attività nel settore della assistenza alimentare nei confronti di persone con forte svantaggio sociale, promuovendo il concetto sostenibilità alimentare.
L'idea è mettere in contatto la richiesta di cibo da parte delle associazioni di volontariato e chi il cibo lo produce, i ristoranti. Con la collaborazione attiva dei clienti dei ristoranti che donano una piccola somma che si trasformerà in un pasto per chi ne ha più bisogno.
Come da statuto l'Associazione svolge la propria attività a livello regionale, nazionale e internazionale quale strumento di promozione, di difesa e tutela della salute alimentare dell’uomo, di partecipazione, di sensibilizzazione e di testimonianza nel mondo di temi relativi alla equa distribuzione dei generi alimentari, alla sicurezza alimentare e alla lotta agli sprechi, per dare un'adeguata risposta ai reali bisogni dei cittadini in stato di bisogno e di sofferenza
L’iniziativa Pasto Sospeso Onlus prende spunto dalla tradizione partenopea denominata caffè sospeso.
Questa usanza tutta napoletana consiste nel lasciar pagato un caffè al bar, in modo da offrire una tazza di espresso ad uno sconosciuto più bisognoso.
L’idea di questo progetto è quella di lasciare in dono un Pasto invece di un caffè.
Come funziona Pasto Sospeso onlus?
Tutti possono diventare dei donatori sospesi regalando un pasto a chi ne ha bisogno, in maniera piacevole e facile.
I clienti delle Pizzerie e dei Ristoranti aderenti all’Associazione Pasto Sospeso Onlus possono decidere al momento del pagamento del conto di destinare un piccolo contributo (magari il resto) all’acquisto di un pasto, o una quota di pasto, da destinare ai più bisognosi.
I ristoratori convertiranno i pasti sospesi accumulati in pasti reali, che materialmente verranno consegnati alle Associazioni Caritatevoli che, presso le loro sedi, si occuperanno della distribuzione del cibo ai meno fortunati.
Pasto sospeso è una realtà che sta crescendo ma abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti per far conoscere il progetto a più persone possibile.
Il progetto è già attivo?
A breve il progetto verrà presentato presso il primo ristorante che ha aderito all'iniziativa. Uno dei ristoranti più rinomati della Sardegna, il Ristorante Da Vito a Sennori. Durante l'evento gli ospiti potranno donare i primi Pasti Sospesi che per l'occasione saranno devoluti all'Associazione Benefica di Sassari "Casa della Fraterna Solidarietà".
Ad oggi i ristoratori che aderiscono all'iniziativa sono tanti, ma non sono ancora abbastanza. Perciò ho piacere a mettermi in contatto con altri operatori nel settore della ristorazione. Più siamo, più pasti si possono donare.
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