Pizza e Brunello di Montalcino? Vi pare un azzardo? No, se il comfort food più amato al mondo e il Re toscano dei vini sono buoni e di qualità. La sfida tra queste due icone è andata in scena ieri sera da Duje in Largo Annigoni, a Firenze, dove le pizze gourmet “griffate” Michele Leo (3 spicchi del Gambero Rosso) si sono sposate con i vini rossi dell’azienda agricola Il Poggiolo (1) reduci, tra l’altro, di punteggi altissimi dalla critica (95/100 e 96/100 sulla guida di James Suckling, per intendersi) (2 - 3).
Un bel “gioco” al palato, oltre che una piacevole scoperta, volutamente orchestrato proprio a una settimana dall’inizio delle Anteprime toscane del vino. Duje, infatti, presentando i due vini “superstar” di Montalcino, ha ospitato un’anteprima delle Anteprime, in un contesto certamente originale. La serata su invito, con un folto pubblico tra giornalisti e opinion leader, ha visto ben tre abbinamenti: dopo un’entrée di pizza fritta con lampredotto e salsa verde (4), infatti, il famoso Brunello di Montalcino 2015 Il Poggiolo, ha accostato anche una versione della pizza Margherita impreziosita dal sapore deciso del ragù napoletano (5), cotto a lungo e a fuoco lento, come vuole la tradizione.
Ma non è finita qui… le insolite nozze sono proseguite con la felice (e sopratutto prelibata) unione tra il “Terra Rossa” 2015 del Poggiolo e un’inedita pizza al Brunello di Montalcino (5). Il maitre pizzaiolo Michele Leo ha stupito i numerosi presenti con la variante al cavolo nero, fior di latte, salsiccia e salsa di patate con una riduzione – per l’appunto – del pregiato vino.
Il bel evento gourmet si è concluso in dolcezza con il classico “Bacione di Firenze” della Cantucceria Fiorentina: un involucro di pasta frolla con un morbido cuore di gianduia amaro arricchito con granella di nocciole, in abbinamento a “Le mie Bollicine – Metodo Classico 2013”.