Se siete amanti della Toscana a tavola, vi consigliamo due chicche editoriali da non mancare per sé o per gli altri. Due novità che raccontano la regione tra le più affascinanti d'Italia, attraverso l'arte del buon cibo tra mare e monti. 

"Le Mappe del Gusto" di Valter Giuliani edito Florence Press (15,00 euro) e "La Toscana dal bosco alla cucina" di Andrea Gamannossi edito Sarnus (6,00 euro). 

Il primo con focus sull'Arcipelago è un vero e proprio percorso gourmet per orientare il viaggiatore bon vivant alla scoperta dell'enogastronomia sostenibile fatta di sapori della tradizione e sopratutto di artigiani del cibo che hanno attenzione alla qualità dei loro prodotti. Sotto la lente Elba, Giglio e Capraia (1 - 2): qui parlano piatti autentici, figli dei numerosi influssi dei popoli che vi hanno transitato: Etruschi, Corsi, Genovesi, Campani... ecco quindi "Storie di uomini e di donne, legati in maniera vigorosa a terre di struggente bellezza" - racconta Maurizio Burlando, direttore parco nazionale Arcipelago Toscano. "Una mappa che ci conduce a scoprire cose buone, che ci indica la strada del gusto delle isole di Toscana" - continua sempre Burlando. Al via l'invito a scoprire ristoratori, produttori, botteghe che hanno fatto della valorizzazione delle materie prime locali una vera vocazione. Giuliani accompagna per mano il lettore in un percorso ricco di particolari che spazia da eccellenze dimenticate come lo Zerro, pesce poco conosciuto, alla viticultura eroica, alla cucina della memoria fino a quella contemporanea che "reinterpreta" antiche ricette. Un "compagno di viaggio" scorrevole e versatile da non dimenticare per le prossime vacanze. 

Ci spostiamo nel paesaggio incantato dell'entroterra, nello specifico delle zone boschive, con il bel vademecum di Andrea Gamannossi "La Toscana dal bosco alla cucina" (3). Altri luoghi ma di uguale delizia al palato. L'autore racconta con dovizia di particolari dove trovare fungi, tartufi, bacche, asparagi e molto di più. Senza omettere stagionalità, autorizzazioni necessarie per la raccolta con i relativi limiti giornalieri, schede descrittive che illustrano caratteristiche e proprietà di ogni "frutto" della terra, come le modalità per riconoscere, ad esempio, i funghi commestibili. E poi le ricette, ben 47 tra cui il Risotto mirtilli e Champagne, la Crostata di rosa canina e noci fino al Liquore dolce di mirtilli neri. E come dice l'autore, non esiste solo FB e Twitter (per fortuna), ma anche realtà straordinarie come la Foresta. Da cui attingere con rispetto ed emozione.